I campionati di calcio femminile nel mondo hanno una struttura differente a seconda del paese in cui ci si trova. Più della metà (54%) dei campionati hanno un girone di andata e uno di ritorno dove ogni squadra si sfida due volte: una in casa e una fuori casa. Il 23% utilizza sempre questo modello ma con una playoff season per decretare la vincitrice del campionato. Il restante 23% ha un formato diverso dove il campionato è costituito da diverse fasi.
Il numero medio di partite per campionato è di 123 a stagione, con campionati che presentano solo 43 incontri come in Nuova Zelanda a campionati con 316 partite come in Messico.
Avere più partite trasmesse può dare un forte contributo per creare una forte interazione con i fan e far crescere l’interesse di questo sport poiché aumenta la visibilità. Nonostante ciò, è necessario tenere in considerazione non solo l’aspetto quantitativo, ma anche quello qualitativo. Di conseguenza è necessario avere molta competizione in un campionato per renderlo più interessante.
A livello finanziario, i dati dimostrano che le squadre che vincono di più sono anche in grado di generare maggiori ricavi. Nonostante questo, queste squadre hanno un rischio maggiore di avere perdite anche tenendo conto che statisticamente i salari delle calciatrici sono più alti.