Se tutto il mondo sta pian piano crescendo dal punto di vista del calcio femminile, l’Africa non è da meno. Il continente equatoriale sta facendo passi da gigante inimmaginabili fino a pochi anni fa. L’aspetto scatenante di questo processo tanto atteso è stato l’importanza della donna all’interno della società. Spesso ciò è stato negato, ma anche grazie allo sport le ragazze locali sono potute emergere. Come in Ghana, uno dei Paesi africani più sviluppati dove però non mancano complicanze. Il Consiglio esecutivo della Ghana Football Association (GFA), ha deciso di espandere la Women’s Premier League dalle attuali 16 squadre alle 18 della stagione 2021/22.
La decisione è stata presa durante la riunione del Consiglio tenutasi il 10 febbraio dell’anno corrente ad Accra. I poteri decisionali calcistici locali hanno ritenuto che l’espansione darà alle giocatrici l’opportunità di giocare più partite e di sviluppare meglio le loro carriere. Pertanto, il campionato femminile vedrà altre due squadre aggiunte al numero di club in competizione. Il che significherà 9 club femminili in ciascuna regione per consentire a ciascuno di essi di giocare un minimo di 16 partite di campionato nella stagione. Senza tralasciare la finale del campionato, la Supercoppa Ghanese e la FA Cup femminile.
La Women’s Premier League, inaugurata nel 2012, divide il Paese in due zone. I vincitori delle due regioni si incontrano in una finale secca di campionato. La prima finale è stata vinta dall’Hasaacas Ladies FC che ha registrato una vittoria per 2-1 sulle Fabulous Ladies all’Accra Sports Stadium.