Hannah Wilkinson è tornata in Svezia e in Damallsvenskan, e questa volta con la maglia del Djurgårdens IF, la squadra orgoglio di Stoccolma.
Wilkinson, che ha giocato 98 partite internazionali con la Nuova Zelanda e ha segnato 26 gol, è tornata in Svezia per la seconda volta nella sua carriera.
La 28enne attaccante, nata a Whangarei in Nuova Zelanda, ha giocato per Vittsjö GIK per due stagioni, nel 2017 e 2018, prima di giocare in Portogallo per lo Sporting CP lo scorso anno.
Wilkinson, che recentemente si è unita alla sua nuova squadra dopo essere atterrata a Stoccolma non ha avuto molto tempo per ambientarsi ed è subito scesa in campo con le sue nuove compagne.
“Sto ancora imparando il modulo del Djurgården. Sono qui da poco e mi sono allenata con loro solo per due settimane prima di iniziare il campionato. Per costruire relazioni sul campo con le nuovi compagni di squadra ci vuole tempo ma ora mi sento già più avanti” riflette Wilkinson.
“Essere completamente integrato in una squadra come nuovo giocatore è sempre una sfida, ma sono sicura che questo momento arriverà presto. Il Djurgården è una grande squadra, e le mie compagne sono state così accoglienti e gentili con me fin dall’inizio“.
“La Damallsvenskan è uno dei campionati più competitivi al mondo. Giocatrici giovani e talentuose di tutto il mondo giocano qui e ogni squadra deve lottare per mantenere il proprio posto in campionato. Per me, in questa fase della mia carriera, questo è il posto giusto dove stare!”.
Prima di entrare a far parte di Djurgården, Wilkinson ha trascorso la maggior parte del suo tempo in Nuova Zelanda. Quando la notizia che la Coppa del Mondo 2023 si sarebbe disputata in Nuova Zelanda e Australia, Wilkinson e molte altre giocatrici hanno reagito con gioia:
“Non ho smesso di sorridere da quando ho ricevuto la notizia… È fantastico, e dopo tutto questo tempo sto ancora festeggiando… Per la Nuova Zelanda, spero che questo creerà un’enorme ondata di giovani calciatrici e che le ispirerà per il futuro”.
Per ora, non esiste alcuna lega professionale per le donne in Nuova Zelanda. Wilkinson spera che la Coppa del Mondo possa cambiare la situazione.
Photo Credit: Damallsvenskan