Il Real Madrid femminile continua ad attrarre consensi e a crescere di interesse. HBO España ha mostrato come una squadra di quartiere come il Club Deportivo Tacón diventi il Real Madrid femminile. La produzione di “UN SUEÑO REAL” è dello studio Exile Content e dell’impresa spagnola Newtral. I sentimenti sono parte fondamentale di questo sogno fatto di sacrificio, speranza, sconfitte, vittorie di un gruppo di donne che entrano a far parte del club più importante nella storia del calcio.
Ana Rosell, ex calciatrice, da piccola sognava diventare una giocatrice del Real Madrid e nel 2014 ha creato un progetto per le bambine e le donne nello sport. Solo cinque anni dopo il Real Madrid compra il club e realizza il sogno. Dai campi di terra battuta di Cárcavas, un quartiere di lavoratori nei dintorni di Madrid, le giocatrici vanno ad allenarsi negli impianti di ultima generazione della Ciudad Deportiva del Real Madrid.
Nella serie trovano spazio i temi fondamentali nel dibattito mondiale sul lavoro femminile: l’uguaglianza, la discriminazione, la maternità, la diversità sessuale e il machismo tra gli altri, tutti più che presenti nel dibattito del calcio femminile. Tra spogliatoio, allenamenti, spostamenti, le protagoniste cercano di adattarsi alla realtà in cui arrivano anche grandi acquisti internazionali. Ma con il Covid-19 il campionato si ferma e nelle loro case non ci sono gli spazi e le risorse per allenarsi come dovrebbe una professionista d’elite. Proprio oggi va in onda su HBO Spagna la prima delle quattro puntate della serie.
La puntata di oggi si intitola “De donde venimos” “Da dove veniamo”. Racconta la storia di Esther, Lorena, Sara, Samara e Malena Ortiz sono delle ragazze che sognano di giocare nella Serie A spagnola e diventare calciatrici professioniste. Fanno parte del C.D Tacón, club umile di un quartiere di Madrid. I loro obiettivi sono gli stessi della Presidentessa e fondatrice Ana Rosell, che vorrebbe attirare l’attenzione del miglior club del mondo, il Real Madrid. Sara racconta la propria storia personale quando a 17 anni diventò virale la sua foto con la maglietta di Iker Casillas, mentre lei era tifosa dell’Atlético Madrid. Dopo avere ricevuto minacce, capì che il suo sogno era vestire proprio la maglia del suo idolo.
La storia del C.D Tacón che in 3 campionati è arrivato alla Primera Iberdrola, attira finalmente l’attenzione del club blanco che acquista il titolo della squadra di quartiere e inizia il cammino nel calcio femminile. Nella stagione 2019-20 il C.D Tacón rimarrà C.D Tacón usando le risorse e gli impianti del Real Madrid ma solo le ragazze che saranno all’altezza saranno rinnovate nel club blanco per la stagione che attualmente si sta giocando…
Credit Photo: HBO España