Senza le 15 ribelli, la Nazionale Spagnola sembra essere una squadra rifondata. L’ossatura del Barcellona è stata sostituita da quella del Real Madrid, con 8/11 delle titolari che gioca nella squadra merengues.
In attesa che tornino le ribelli o che venga sostituito il tecnico Vilda, appoggiato dalla Federazione ma criticato sui social, le Furie Rosse strappano un ottimo pari contro la Svezia, vicecampionessa olimpica e semifinalista all’ultimo Europeo. Le scandinave si portano in vantaggio con Rebecka Maria Blomqvist, attaccante del Wolfsburg, che sarà impegnato nel girone della Roma. Nella squadra guidata da Kurt Peter Gerhardsson, figurano anche Kosovare Asllani, ora al Milan e a lungo in Spagna con la maglia del Tacon e poi del Real Madrid e Fridolina Rolfo, tra gli acquisti 2021-22 del Barcellona arrivato in finale della scorsa Women’s Champions League.
Il primo tempo si chiude in vantaggio per le gialloblu. Nella ripresa tre cambi per il ct spagnolo con Maite Oroz che sostituisce la compagna di squadra Teresa Abelleira, Marta Cardona, decisiva all’ultimo Europeo con il goal vittoria contro le danesi, che entra al posto dell’attaccante del Levante Alba Redondo e Nuria Rabano, difensore del Barcellona, al posto di Olga Cardona.
E’ proprio Marta Cardona ancora una volta a segnare il goal del pareggio su assist di Irene Guerrero. Poco prima Athenea del Castillo aveva preso il palo. Nelle svedesi invece era entrata Sofia Jakobsson, altra vecchia conoscenza del calcio spagnolo, ora andata a giocare negli Stati Uniti nel San Diego Waves. E saranno proprio le americane le prossime avversarie della Spagna nello stadio El Sadar di Pamplona martedì alle 20.30. Dopo gli applausi dell’Arcangel di Cordoba, le Furie Rosse vogliono dimostrare di poter competere al Mondiale anche senza le 15 ribelli, da cui la Federazione aspetta un mea culpa pubblico o, come preferirebbe l’allenatore, privato, in modo che i discorsi da spogliatoio rimangano tali.
Le formazioni della partita:
Spagna: Misa; Oihane, Gálvez, Ivana Andrés, Olga Carmona (Rábano, 75’); Abelleira (Maite Oroz, 64’), Guerrero, Zornoza; Alba Redondo (Marta Cardona, 75’), Esther Gonzalez, Athenea del Castillo
Suecia: Musovic; Ilestedt, Sembrant, Eriksson; Rytting, Benninson, Rubensson (Olme, 73), Nilden (Andersson, 62’); Asllani (Hurlig, 73’), Blomqvist (Blaskstenius, 62’), Rolfö (Jacoksson, 62’).