La RFEF ha deciso oggi di sospendere tutti i campionati femminili in Spagna. La Liga Femenina (Primera Iberdrola) è stata sospesa ufficialmente oggi 7 maggio 2020. Il Barcelona è quindi Campione della Liga 2019-20, l’Atletico Madrid, secondo in classifica accederà alla Women’s Champions League. Le colchoneras hanno da subito protestato contro questa decisione nonostante i 9 punti di ritardo in classifica.
Bloccate le retrocessioni: Valencia ed Espanyol si salvano anche se occupano gli ultimi posti in classifica. Salgono dalla Serie Reto Iberdrola (come la nostra serie B) Santa Teresa ed Eibar. Il Santa Teresa è attualmente primo nel girone Sud, mentre l’Eibar è secondo dietro l’Athletic B nel gruppo Nord. L’Athletic B però non può andare nella Primera Iberdrola perché è la squadra B dell’Athletic.
L’anno prossimo quindi le squadre della Primera Iberdrola diventeranno 18. Le società sono assolutamente contrarie a questa decisione dato che segnalano almeno 600.000 euro di mancati introiti televisivi anche se affermano l’impossibilità di mettere in pratica tutte le iniziative previste dal protocollo sanitario
Anche la Copa de la Reina 2019-20 sarà disputata l’anno prossimo con le sfide in programma tra Barcelona e Sevilla e tra Logroño e Athletic Club de Bilbao.
Per quanto riguarda la Primera Nacional (serie C italiana), ci saranno i play-off in una sede unica con 4 posti a disposizione tra gli attuali campioni dei vari gruppi e la migliore seconda. In questo modo l’anno prossimo ci saranno ben 112 squadre nella Primera Nacional.
Tra le prime dichiarazioni ecco Ana Romero ‘Willy’ veterana del calcio spagnolo che su Twitter afferma che in questo modo la RFEF ha equiparato il calcio femminile a quello giovanile.
Credit Photo: Pagina Facebook FC Barcelona Femení