Un grandissimo derby di ottima qualità viene deciso nei minuti iniziali del match. Le colchoneras rinascono in campionato e mostrano la loro qualità con l’apporto dell’allenatore Dani González che corona una settimana perfetta dopo aver centrato la qualificazione agli ottavi di Women’s Champions League. Van Dongen riesce subito a sbloccare la partita a favore dell’Atlético al 5° di gioco e le colchoneras iniziano a controllare il match a Valdebebas nella casa del Real Madrid. Le blancas forse hanno sentito troppo la pressione, forse sono state sovrastate dal dominio delle calciatrici dell’Atlético che con esperienza europea sono abituate all’importanza di questi match. Con Florentino Pérez in tribuna per la prima volta, il Real Madrid reclama per un calcio di rigore per mano di Leicy Santos, mentre l’Atlético porta Misa ad una parata straordinaria che nega il raddoppio alle ospiti.
A sorprendere è stata l’intensità di gioco delle rojiblancas che hanno dominato il match. Nella ripresa entrano nelle file della squadra di Aznar Teresa Abelleira e Olga Carmona per Thaisa e per Marta Corredera, infortunata. L’Atlético invece attende fino al 77° per il primo cambio con Jade Moore che entra per Deyna Castellanos, osservata speciale del match. Ma la musica non cambia con Misa chiamata ad un’altra parata prodigiosa che tiene accese le speranze del Real Madrid. Le blancas hanno una grande occasione che viene salvata sulla linea da Leicy e poi bloccata dal successivo fallo sul portiere. La squadra di Florentino Pérez ha chiesto anche un altro rigore e l’annullamento del goal di Van Dongen per fallo di mano, mentre l’Atlético voleva l’espulsione di Bebatt Peter, difensore tedesco, per un fallo su Ludmila.
Insomma nei big match le merengues reclamano nuovamente l’uso del var come aveva chiesto Kosovare Asllani alla prima giornata dopo l’annullamento di un suo goal contro il Barça. Nei minuti finali spazio anche alla giovane Ari, 17 anni che sta già facendo molto bene con la maglia del Real Madrid. Nell’Atlético dentro Turid Knaak e Emelyne Laurent che avevano giocato anche nel match di Women’s Champions League di martedì.
Con questa importantissima vittoria l’Atlético si avvicina al Real Madrid ad un solo punto e mostra la sua grande qualità. Le blancas recriminano ancora una volta e desiderano subito la vendetta per riuscire a centrare il grande obiettivo del terzo posto nella Primera Iberdrola 2020-21. Le grandi rivali sono Levante, Real Sociedad, Madrid Cff e il sorprendente Granadilla che guida la classifica assieme alle aliene del Barcellona.
Formazioni:
Real Madrid: Misa; Kenti, Ivana, Peter, Marta Corredera (Abelleira, 63′); Maite Oroz, Kaci, Thaisa (Olga Carmona, 56′); Cardona, Asllani (Ari, 85′), Jakobsson. Allenatore: David Aznar
Atlético Madrid: Peyraud-Magnin; Aleixandri, Tounkara, Van Dongen, Guagni, Santos, Meseguer, Amanda Sampedro, Duggan (Knaak, 82′), Deyna (Moore, 77′), Ludmila (Laurent, 94′). Allenatore: Dani González