Il Barcellona si qualifica ai quarti della Women’s Champions League dopo una partita spettacolare. Le catalane non si accontentano del 4-0 dell’andata e proseguono la loro voglia di goal con un netto 5-0 nella partita di ritorno. La doppietta di Aitana Bonmatì apre le danze. Nella ripresa festival del goal catalano con un rigore di Mariona Caldentey, il ritorno al goal di Asisat Oshoala e il 5-0 finale di Marta Torrejon.
Si arrende al Chelsea invece l’Atlètico Madrid che pareggia 1-1 allo Stadio Brianteo di Monza ma non riesce nell’impresa di ribaltare il 2-0 dell’andata. Sono invece le inglesi ad andare in vantaggio con un calcio di rigore di Maren Mjelde. Pareggia Emelyne Laurent nel recupero per il definitivo 1-1 che qualifica le Blues e fa recriminare le colchoneras per i ben 3 rigori sprecati nell’intera eliminatoria. Infatti all’andata 2 rigori sono stati sprecati dall’Atlético e anche nella gara di ritorno, Toni Duggan sbaglia un rigore al 74° concesso per un fallo di mano mentre l’avversaria Maren Mjelde ancora una volta non sbaglia dagli undici metri.
La differenza tra le due squadre è tutta qui, negli errori dagli 11 metri. O forse no, perché all’andata le Blues hanno dominato creando tantissime occasioni con l’attacco da sogno Hu-Sam Kerr-Pernille Harder, tra le migliori calciatrici al mondo. Ma si sa, i calci di rigore sbagliati, nel calcio pesano troppo. E le ragazze di Sanchez Vera non possono permettersi di pensarci più perché domenica giocano il derby contro il Real Madrid. Una sfida da sogno per tutte le ragazze che sognano di indossare una maglia di calcio…
Le formazioni del match:
Atlético Madrid: Lindahl; Kazadi (Knaak, 67′), Aleixandri, Van Dongen, Strom (Manjarín, 67′); Meseguer, Leicy Santos (Claudia Iglesias, 60′); Ludmila (Ajibade, 60′), Deyna Castellanos, Duggan (Laurent, 79′); Njoya Ajara.
Chelsea: Berger; Charles, Mjelde, Bright, Andersson; Harder (Fleming, 67′), Leupolz, Ji So-Yun (Blundell, 84′); Kirby, England (Reiten, 42′) Sam Kerr.
Photocredit: Barcelona Femenì