Il Barcellona conquista un prestigioso terzo posto nell’International Champions Cup con qualche rimpianto. Infatti le catalane sono state sconfitte nella semifinale dall’Olympique Lyonnais dopo un precampionato che le aveva visto dominatrici e capaci di vincere 17-0 con l’Elche, 6-0 con la Juventus campionessa d’Italia e 3-0 con il Montpellier.
Le blaugrana non sono riuscite a concretizzare le tante occasioni create e hanno peccato in difesa mostrando qualche limite nel gioco aereo. Mariona Caldentey aveva portato avanti le catalane che però sono state raggiunte da Majri con un goal di testa. Henry porta avanti le fortissime francesi ancora una volta di testa, mentre Endler, forse il miglior portiere in Europa in questo momento, sventa le occasioni di Graham Hansen e Alexia Putellas.
Mariona però non ci sta e firma il 2-2 ma nei minuti finali ecco Malart che approfitta di una respinta di Sandra Paños per siglare il 3-2 finale.
Nella finale del terzo posto l’allenatore Jonatan Giraldez ha provato nuove soluzioni tra cui Claudia Pina, tornata dal prestito a Siviglia dopo un’ottima stagione con le andaluse, che sfiora il goal all’inizio della partita. Ma è Ana Crnogorcevic a portare avanti le catalane. A inizio ripresa però lo Houston Dash ribalta il match con Naughton e Groom ancora su colpo di testa. Ci vuole allora la migliore Alexia Putellas che prima segna un calcio di rigore e poi fa partire un gran tiro dalla distanza per il 3-2 finale. Alexia viene nominata anche MVP della partita nel torneo che viene vinto dal Portland Thorns Fem che in finale batte l’Olympique Lyonnais per 1-0 con un goal nel finale.
Le formazioni della finale del terzo posto:
Houston Dash: Campbell, Daly, Seiler, Groom, Prince, Oyster, Latsko, Schmidt, Mewis, Spencer, Naughton.
FC Barcelona: Gemma Font, Paredes (Pereira, min 46), Mapi León, Ana Crnogorcevic (Alexia Putellas, min 46), Melanie, Jana (Marta Torrejón, min 64), Patri Guijarro (Maria Pérez, min 86), Aitana (Bruna Bonmatì, min 64), Graham Hansen, Claudia Pina (Martens, min 64), Mariona Caldentey (Oshoala, min 46).
Il Barça continua a dimostrare il suo valore e sarà tra le protagoniste della prossima stagione internazionale del calcio femminile.
Photocredit: Jonatan Giraldez, Twitter