Questa edizione del massimo campionato sloveno si sta dimostrando, già dalle prime partite, uno dei più spettacolari e aperti degli ultimi anni. In particolare, lo ŽNK Radomlje ha portato la seconda vittoria di fila con rete inviolata e uno scarto di più di 5 reti. Alle 11:00 di domenica 28 agosto, le giallonere hanno infatti passeggiato in casa contro lo ŽNK Cerklje, vincendo 8-0 grazie alle marcature dalle straripanti Laura Šenk e Naja Poje Mihelič. Entrambe, infatti, hanno firmato il trionfo con una doppietta dopo aver seminato il panico tra i difensori avversari. Partita subito in discesa per le padroni di casa, a segno dopo appena sei minuti di gioco con la micidiale serpentina di Sara Gradišek.
Le biancoarancio provano a reagire per riportare subito il match in parità, ma al 19’ Margit Kosirnik s’incunea sulla fascia destra e serve un assist al bacio alla Mihelič che, a portiere ormai battuto, ribadisce a rete al volo. Lo ŽNK Cerklje tenta di pungere le avversarie in ripartenza ma la difesa arcigna e alta dello ŽNK Radomlje stronca sul nascere ogni occasione delle avversarie. Al minuto 31’, invece, la caparbietà e la forza fisica dell’autrice del 2-0 regala un rigore alla sua squadra dopo uno straordinario tentativo quasi riuscito di dribblare tre difensori.
Lara Rozman intuisce la direzione del tiro ma, dagli undici metri, capitan Katarina Gadnik non perdona e insacca nell’angolino basso alla sua destra. Il primo tempo termina dunque sul 3-0 e a inizio ripresa la formazione ospite riesce a difendersi molto bene, senza però riuscire a dare il via alla rimonta. Nonostante ciò, al 55’ il tap-in vincente di Laura Šenk, poi annullato per irregolarità, preannuncia la seconda tornata di goal delle giallonere. La numero 8, decisa ad iscriversi al tabellino marcatori, si ripete infatti al 70′, fulminando la Rozman con un poderoso destro dalla distanza.
Le padroni di casa cingono d’assedio l’area avversaria e dilagano, trovando il 5-0 al 76’ con la volée di Margit Kosirnik, seguita dalla doppietta della Šenk appena un minuto più tardi. Il morale delle biancoarancio è a terra e all’81’ Lori Škulj ne approfitta per segnare la rete del 7-0 di testa. A chiudere in bellezza l’incontro è infine l’incornata vincente di Naja Poje Mihelič nei minuti finali sugli sviluppi di un calcio di punizione, grande gesto tecnico che permette allo ŽNK Radomlje di volare in testa alla classifica.
Sugli altri campi, mentre il match tra ŽNK Olimpija Ljubljana e ŽNK Ptuj è stato posticipato, vince lo ŽNK Nona Pomurje Beltinci contro un ottimo ŽNK Ljubljana allo Športni park di Beltinci. Le campionesse in carica, reduci da uno schiacciante 4-0 nello scontro diretto contro le dragonesse verdi, hanno infatti faticato contro l’altra formazione lubianese. La formazione di Nika Pintarič e capitan Katja Turk ha infatti resistito con orgoglio e organizzazione agli attacchi delle avversarie, mettendo le ragazze allenate da mister Zlatko Gabor alle strette a più riprese.
Nelle situazioni più complicate, tuttavia, il vero talento esce allo scoperto e risolve la partita con una giocata. Il goal dell’1-0, che ha regalato un sudatissimo trionfo allo ŽNK Nona Pomurje Beltinci, è infatti arrivato al 78’ dai piedi di Kaja Korošec, inarrestabile classe 2001 che la scorsa stagione ha realizzato 20 reti in 19 presenze in gialloblù. La vittoria dello Športni park ha dunque permesso a Špela Kolbl e compagne di restare fermamente aggrappate al primo posto in classifica, non perdendo di vista le scatenate giovani guerriere dello ŽNK Radomlje. L’ultimo match di questa seconda giornata è stato infine quello tra Krim e ŽNK Primorje Ajdovščina.
Nella cornice dello Športni park Kodeljevo di Ljubljana, nonostante i 24° Celsius e le nuvole della capitale, le azzurre ospitano le rossonere nella speranza di riuscire ad allungare la propria serie di vittorie. La squadra ospite, però, non ha intenzione di rimanere a secco di punti anche dopo la seconda giornata, iniziando la gara con intensità e aggressività. Il Krim prova a resistere, ma Gaja Bizjak è pronta a riscattarsi dopo la prestazione sottotono alla prima di campionato. Il gioiellino rossonero apre infatti le danze al 35’ dopo aver gettato nel panico l’intera difesa avversaria.
Un solo goal, però, rappresenta ancora un “misero” bottino per una calciatrice tanto determinata e determinante che, a pochi minuti dall’inizio della ripresa, spiazza il portiere dagli undici metri realizzando un rigore praticamente perfetto. La tripletta che chiude definitivamente i giochi arriva infine al 70’ e l’urlo liberatorio della calciatrice dopo una prestazione superlativa regala allo ŽNK Primorje Ajdovščina la prima vittoria stagionale su un campo ostico. La classifica attuale vede dunque ŽNK Radomlje e ŽNK Nona Pomurje Beltinci in prima posizione a 6 punti, seguite da ŽNK Ljubljana, dalle rossonere trascinate da un’inarrestabile Gaja Bizjak e dallo ŽNK Cerklje a 3. Ultime della classe sono infine il Krim, l’Olimpija Ljubljana e lo ŽNK Ptuj, quest’ultime con una partita in meno.