La lunga attesa è finalmente terminata e il campionato sloveno è pronta per una nuova emozionante stagione. La prima giornata si è conclusa con quattro risultati netti, cosa che in Prva Slovenska Ženska Nogometna Liga non accadeva dal lontano 2016. Il match inaugurale è stato quello tra Olimpija Ljubljana e ŽNK Nona Pomurje Beltinci, super sfida che l’anno scorso ha acceso la lotta scudetto. Prestazione a dir poco superlativa delle gialloblù che, nel pomeriggio di sabato 13 agosto, hanno espugnato lo Športni park del Park Šiška di Ljubljana. Ad aprire le danze è la rete di Špela Kolbl al 20′, seguita dal raddoppio di Špela Rozmarič poco prima dell’intervallo.
Le biancoverdi provano a reagire ma è il Pomurje ad essere in controllo della partita. Al 70′, infatti, Sara Makovec mette a segno il 3-0 e, a meno di dieci minuti dal triplice fischio, la giovanissima subentrata Noelle Vilčnik, talentuosa classe 2005 slovena, cala il poker. Sorte decisamente diversa è invece toccata allo ŽNK Ljubljana che, mentre le rivali cittadine cadevano sotto i colpi del Pomurje, hanno agevolmente battuto il Primorje Gaia Naturelle. La tripletta di Mirjam Kastelec, formidabile classe 2002 e seconda miglior marcatrice della squadra durante la passata stagione, e la doppietta della capitana Katja Turk hanno steso le rossonere nel loro stesso stadio. A segno allo ŠC Police di Ajdovščina anche Nika Koprivnikar e l’ex Milan Pamela Begić, le cui reti hanno consolidato il 7-0 totalizzato dalle ragazze di Urška Žganec.
Buona la prima anche per lo ŽNK Cerklje che, nel primo match casalingo della stagione, ha battuto il Krim con un secco 3-0. A far esultare i centodieci irriducibili accorsi al Nogometni center di Velesovo è stata la micidiale doppietta di capitan Marcela Kos, intervallata dalla rete dell’immancabile Hana Feratović. Esordio da incubo per lo ŽNK Ptuj, completamente surclassato dallo ŽNK Radomlje Medex. Le giallonere, orfane di bomber Zala Kuštrin, hanno messo a segno un totale di 24 goal in novanta minuti di assoluta agonia per le padroni di casa. Le principali sorprese della partita sono state Nina Sofia Mc Quarrie, classe 2003 dalla forte personalità e autrice di ben 4 goal, Naja Poje Mihelič, gioiellino classe 2006 del Radomlje a segno addirittura sei volte, Laura Šenk, classe 2004 in rete 4 volte, Tinkara Testen, altra classe 2006 autrice di una tripletta e Tajda Hlebec, solida classe 2004 a segno due volte nel corso del match.
Degne di nota anche le marcature della numero 10 gallonera, la classe 2003 Sara Gradišek, la doppietta di capitan Katarina Gadnik, tra le veterane del gruppo a soli 24 anni, la rete della talentuosa 2006 Lea Dolinar e, dulcis in fundo, quella di un’altra promettente 2006, Katjuša Kern. Con questo trionfo da record, la squadra di mister Aljaž Gornik ha messo in risalto i propri giovani talenti, lanciando un chiaro segnale alle altre pretendenti al titolo. Si preannuncia dunque un campionato intenso e combattuto in cui ŽNK Ljubljana e ŽNK Radomlje Medex proveranno in tutti i modi a spodestare le campionesse in carica dello ŽNK Nona Pomurje Beltinci. Un po’ a rilento, invece, l’inizio stagione dell’Olimpija che, dopo la falsa partenza, dovrà ingranare la marcia giusta per giocarsi il titolo.