La SŽNL 21/22 si è finalmente conclusa e, al termine di un’accesissima lotta scudetto, lo ŽNK Nona Pomurje Beltinci ha trionfato di “corto muso” sulle lubianesi. Nel pomeriggio di sabato 21 maggio, lo Športni Park Beltinci ha ospitato lo scontro diretto tra le due pretendenti al titolo. Padroni di casa leggermente avvantaggiate rispetto alle avversarie, vittoriose in caso di successo o pareggio grazie alla differenza reti degli scontri diretti. Discorso contrario per le dragonesse verdi, costrette all’impresa per centrare il secondo trofeo stagionale dopo la Ženski Pokal strappata allo ŽNK Ljubljana l’11 maggio scorso.
Dinnanzi ai 750 spettatori accorsi allo Športni Park, la formazione gialloblù allenata da mister Zlatko Gabor ha affrontato con coraggio le rivali riuscendo a disinnescare l’incredibile potenziale offensivo di Ana Milović e compagne. Stringendo i denti, le padroni di casa si sono infatti difese in maniera ordinata, strappando meritatamente alle lubianesi il pareggio e lo scudetto al termine di novanta minuti di vera battaglia. A pochi minuti dal triplice fischio del direttore di gara, Silvester Tkalčič, le dragonesse verdi si sono subito congratulate con le avversarie per averla spuntata in un match tanto equilibrato, dando dimostrazione della loro grande sportività.
Nel post-partita, l’allenatore dell’Olimpija Ljubljana, Milomir Kondič, non è stato da meno, facendo i complimenti al Pomurje Beltinci per aver “raccolto i frutti del duro lavoro, giocando al meglio la partita più importante della stagione“. Il mister ha poi analizzato brevemente la super-sfida dello Športni Park, parlando di un “match difficile e impegnativo” in cui le proprie ragazze hanno dato il massimo fino alla fine. Prima di congedarsi dai microfoni a bordocampo, il tecnico ha infine sottolineato l’importanza del grande lavoro svolto dalla società biancoverde nel corso della stagione.
Le dichiarazioni di mister Kondič sono state le ultime da allenatore dell’Olimpija Ljubljana prima del post, pubblicato dal vice-presidente Boris Snedec lo scorso 23 maggio sulla pagina Facebook ufficiale della squadra, che ha annunciato la fine del connubio lavorativo. Doppia festa, invece, nello spogliatoio delle neo-campionesse di Slovenia, ammesse di diritto alla fase di qualificazione alla prossima UEFA Women’s Champions League. Per le gialloblù sarà un’importante occasione per dare continuità al proprio percorso di crescita che, negli ultimi tre anni, ha portato alla vittoria di ben tre scudetti.