La Superliga Srbije è finalmente ricominciata e, già al termine della prima giornata di campionato, si è subito accesa la sfida a distanza tra ŽFK Crvena Zvezda e ŽFK Spartak Subotica, attuale detentrice del titolo. Al 3-1 rifilato dalle biancorosse allo ŽFK Vojvodina a Novi Sad nel pomeriggio di domenica 21 agosto, le azzurre hanno infatti risposto con uno schiacciante 5-0 nella gara casalinga contro lo ŽFK Mašinac, non lasciandosi così intimorire dal successo delle avversarie. Tra le protagoniste del trionfo dello Spartak va annoverata l’inarrestabile Tijana Filipović, punta di diamante e colonna della squadra.
La classe ’99 di Ruma, perno del centrocampo della nazionale serba e autrice di ben 8 goal in 18 presenze con le Бели Орлови (Aquile bianche), ha infatti rifilato una doppietta micidiale alle biancoverdi, seguita dalla talentuosa e giovane Živana Stupar, dalla nuova arrivata Jelena Sever e dalla veterana serbo-australiana Tyla-Jay Vlajnić. Le belgradesi, dal canto loro, hanno espugnato lo stadio dell’altra formazione della Vojvodina, lanciando così un chiaro segnale alle rivali azzurre. Ad aprire le danze ci pensa Sofija Sremčević, centrocampista dalle doti sopraffine che, a soli 18 anni, porta sulle spalle il peso della dieci sia con la Crvena Zvezda sia con la nazionale U19 serba.
Il vantaggio biancorosso, arrivato al 33′ del primo tempo, non dura però molto e, al 4′ della ripresa, la sfortunata autorete della giovane Tijana Žarković riporta il match in parità. Fedeli allo spirito e all’eredità del proprio glorioso club, le belgradesi non si accontentano del risultato, lanciandosi alla ricerca del nuovo vantaggio. A regalare questa gioia alla Crvena Zvezda ci pensa, al 53′, l’appena subentrata Nina Matejić, fenomenale attaccante classe 2005 che ha già segnato 2 goal in 3 match con le Бели Орлови. Bomber di razza, la numero 9 della nazionale non si accontenta della rete del 2-1 e, al 79′, mette il risultato in cassaforte con una doppietta pazzesca, accendendo in questo modo la sfida con Tijana Filipović per il titolo di capocannoniere del campionato.
Ottima anche la prima stagionale dello ŽFK Sloga Zemun che, nella serata di sabato 20 agosto, ha battuto 2-0 lo ŽFU Crvena Zvezda B grazie alle reti di due straordinarie Marija Vuković, esperta attaccante classe 1990, e Margita Vasović, altra interessante interprete classe 2002 del centrocampo della nazionale serba U19. Dulcis in fundo, le serbo-magiare dello ŽFK TSC hanno avuto la meglio sulla seconda squadra dello ŽFK Spartak Subotica, vincendo 3-1 a Kanjiža. Padroni di casa subito in doppio vantaggio nella prima mezz’ora di gioco grazie alle reti di Željka Belovan al 20′ e di Andrijana Jovanović al 28′.
La formazione ospite cerca di reagire in ogni modo tanto sul finire del primo tempo, quanto all’inizio della ripresa. Gli sforzi pagano infine pagano e, al minuto 56 del cronometro, la numero dieci Marija Rajić accorcia le distanze. Il tifo di casa, però, non ci sta e spinge le proprie beniamine fino al meritato goal vittoria messo a segno allo scadere sempre dalla Jovanović. La talentuosa attaccante belgradese classe 2002, infatti, chiude i giochi a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari, raggiungendo Tijana Filipović e Nina Matejić in vetta alla classifica marcatori. Questa prima giornata ha dunque dato un assaggio di quanto la Superliga Srbije 22/23 sarà avvincente e aperta, mettendo anche in luce alcuni dei suoi più preziosi giovani gioielli.