Germania, Spagna, Indonesia, Inghilterra, Messico, Grecia, Portogallo… questi sono solo alcuni dei paesi che hanno rivolto la loro attenzione alla campagna di sensibilizzazione messa in campo dal SC Heerenveen questo weekend.
L’idea è stata messa in atto durante una partita di Erdevisie maschile, ma il messaggio è fortemente condiviso anche dalla controparte femminile della società , la SC Heerenveen Vrouwen, squadra di calcio femminile olandese anch’essa con sede nell’omonima città di Heerenveen. La formazione femminile è infatti stata impossibilitata di scendere in campo a causa della temporanea sospensione dell’Erdevisie Vrouwen.
Un totale di 15.000 orsacchiotti, rigorosamente vestiti con la maglia della squadra olandese, ha popolato le tribune dello stadio Abe Lenstra, durante la partita contro l’FC Emmen (conclusasi con una vittoria per 4-0).
La Children Cancer Free Foundation, l’SC Heerenveen e la compagnia farmaceutica MSD hanno voluto richiamare in questo modo l’attenzione sui bambini che hanno il cancro. Il numero 15.000 simboleggiava il numero di bambini nei Paesi Bassi che hanno – o sono sopravvissuti – al cancro. Gli orsi sono stati tutti venduti in meno di 24 ore e la campagna ha raccolto più di 230.000 euro.
“Ho pensato da subito che fosse un’idea fantastica”, ha detto l’allenatore dell’SC Heerenveen Johnny Jansen riguardo all’azione di questo fine settimana.
“Ero allo stadio già alle 3 del pomeriggio e i nostri volontari erano impegnati a mettere i peluche sugli spalti… Giocare a calcio per 15.000 orsetti? Non credo che nessuno possa avere avuto questo tipo di esperienza prima d’ora”.
Photo Credit: SC Heerenveen