Le donne in Eredivisie e il KNVB hanno unito le forze: le otto squadre e l’associazione calcistica hanno infatti firmato per la prima volta un patto commerciale. Le parti hanno stipulato alcuni accordi con l’obiettivo di trovare uno sponsor per la divisione principale e di attrarre parte dei social media.
Kirsten van de Ven, manager del calcio femminile al KNVB: “Trovare subito uno sponsor e un partner per i social media prima dell’inizio della nuova stagione sarebbe ovviamente bello. Ma ci rendiamo anche conto che ora è un momento eccezionale a causa della crisi dovuta al Covid-19. Un buon accordo è più importante di un accordo veloce e gli sviluppi vanno sempre passo dopo passo “.
L’Eredivisie Women è stata introdotta nel 2007, e nel 2017 è nata l’Eredivisie Women’s Football, che è però stata sciolta dopo due anni, perché la scorsa stagione, il KNVB ha assunto nuovamente la responsabilità ultima in consultazione con i club.
Sebbene il livello della competizione sia aumentato nel corso degli anni e sia aumentato il numero dei club, lo sviluppo non è così rapido come quello della nazionale olandese femminile (KNVB).
Van de Ven ha poi aggiunto: “La gente ha dormito per anni quando si trattava di calcio femminile. Ci sono sempre stati bellissimi modelli e ruoli rimasti inutilizzati. E ciò non dovrebbe accadere, soprattutto in una massima serie”.
La stagione della Premier League olandese 2019/20 si è conclusa prematuramente a causa dell’emergenza sanitaria. Il PSV era ai vertici in quel momento, ma non fu dichiarato campione.
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