L’australiana Amy Harrison si trova attualmente in Olanda, e gioca come centrocampista per il PSV. Harrison si sta preparando insieme alle compagne per il ritorno in campionato della sua squadra dopo essersi assicurata due vittorie su due nella KNVB Cup e nella Eredivisie Women’s Cup.
Harrison, che ha giocato entrambe le partite, ha segnato uno dei sei gol del PSV nel loro primo ritorno dalla pausa invernale. Ha poi fornito un assist fondamentale nella loro vittoria per 3-0 nei quarti di finale.
“È bello giocare di nuovo. E’ come se fossimo state di nuovo in una mini pre-season. Quindi sono molto felice che le partite stiano ricominciando a svolgersi più frequentemente”, ha detto a matildas.com.au.
“È stato ovviamente molto positivo per noi ottenere una vittoria in entrambi i match. Vincere un torneo è qualcosa che sto cercando di aggiungere al mio curriculum. Sarebbe il modo migliore per iniziare l’anno come si deve… Ma la cosa più importante è che sono davvero felice con questa squadra e ora è solo una questione di vincere sempre di più”.
La 24enne ha fatto il passaggio ai giganti olandesi dopo la fine della Westfield W-League 2019, come la maggior parte delle sue compagne di squadra australiane. Quando si è trasferita, il mondo era solo all’inizio della pandemia.
“È pazzesco pensare che sono passati sei, quasi sette mesi da quando sono arrivata qui. Sento che mi sono ambientata bene. A parte la follia che ha portato il Covid, l’isolamento e tutto il resto… Ma si impara a conviverci e a gestire la cosa, e ad affrontare ogni giornata nel miglior modo possibile”.
“Gli anni scorsi entravo e uscivo dagli infortuni così spesso che non riuscivo mai a trovare un tempo di gioco costante o ad essere una titolare costante, quindi venire qui, diventare titolare, e giocare un sacco di minuti è stato sicuramente un grande vantaggio per me”.
Durante la sua permanenza in Olanda, Harrison ha anche debuttato insieme al suo club in UEFA Women’s Champions League, partecipando a entrambe le gare degli ottavi di finale del PSV contro il Barcellona.
“Giocare la Champions League è stato onestamente un sogno che si è avverato. Sono state due partite molto difficili, ma due partite con tanto da imparare. Giocare contro il Barcellona – una delle migliori squadre di club del mondo e una squadra che ho sempre ammirato crescendo – è stato incredibile, lo porterò con me per il resto della mia carriera“.
Photo credit: PSV