Photo Credits: Natascia Bernardi

La WSL va all’estero: ritiri pre-stagione fuori dall’Inghilterra per Crystal Palace, Manchester City, West Ham, Leicester City e Manchester United.

In un pre-stagione olimpico che ha visto diverse giocatrici della WSL e Championship impegnate a Parigi, stupisce non poco questa tendenza di trascorrere parte dei ritiri pre-stagione fuori dall’Inghilterra, tendenzialmente oltre oceano.

Del tour americano di Chelsea e Arsenal, che ha visto le due squadre di Londra a confronto, in una caldissima Washington di fine Agosto, abbiamo giá scritto. Anche la neo-promossa Crystal Palace ha avuto la febbre americana ed ha trascorso una settimana a Salt Lake City, Utah ospite delle Utah Royals che militano nella NWSL e con le quali hanno avuto un’amichevole il 16 agosto. Al di lá del risultato, che ha visto le Utah Royals vincere per 3 a 0 sulle rossoblú, è stata la prima esperienza all’estero per il club di Laura Kaminski.

Se gli USA sembrano lontani, Manchester City, West Ham e Leicester City sono andati oltre e hanno fatto una tourneè Australiana per partecipare alla Perth International Football Cup, un torneo a 4 squadre ad eliminazione diretta, ospitato all’HBF Park di Perth dal 28 agosto al 1 settembre, che ha visto anche Mary Earps con il PSG. Sorprendente la prestazione del Leicester City che, dopo uno scontro a reti inviolate con il Manchester City, ha invece battuto il West Ham 5-2 nella finale terzo-quarto posto. Deludente la prestazione del West Ham che aveva iniziato il torneo perdendo di misura dal PSG. Vincitrice del torneo il PSG, che ha battuto il Manchester City 1-0 in finale grazie ad un rigore realizzato negli ultimi minuti di gioco.

Da pochi giorni il Manchester United, dopo un molto rumoreggiato mercato estivo, con nomi eccellenti che hanno lasciato il club e la scelta tecnica (o strategica) di Maya Le Tissier e di Ella Toone rispettivamente come capitano e vice capitano per la nuova stagione, è in ritiro a Marbella, in Spagna a concludere un pre-stagione iniziato a St. George Park (dove solitamente si allenano le squadre Nazionali Inglesi – l’equivalente della nostra Coverciano). Le Reds rientreranno la settimana prossima, in tempo per l’11 settembre quando affronteranno il Leicester City in casa a porte chiuse.

Se è affascinante pensare di vedere squadre del piú bel campionato del Mondo poter competere in amichevoli internazionali, mi chiedo quale sia il disegno di marketing o di partnership che questi scambi abbiano. È per far crescere il movimento, globalizzarne i tifosi, creare piú opportunitá di esposizione per le giovani giocatrici in rosa? Mi chiedo anche quale sia l’impatto sul benessere fisico e psicologico delle giocatrici, soprattutto con la Champions League in procinto di iniziare e la WSL con calcio di inizio tra meno di 20 giorni.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.