Con il campionato che avrà inizio tra meno di un mese, si inizia a fantasticare sulle ambizioni della propria squadra complice un calciomercato ricco di colpi di scena. I reparti offensivi come sempre saranno sotto la lente d’ingrandimento dei supporter pronti a ritornare allo stadio e ad esultare per le reti delle proprie beniamine. Con Top Coppie Bomber vogliamo analizzare le giocatrici più rappresentative dell’attacco di ogni squadra. Oggi si continua con il Reading.
La formazione è in assoluta crescita dopo la buona stagione dello scorso anno. Uno dei migliori piazzamenti della storia della squadra è stato raggiunto grazie all’impegno della dirigenza ed al sacrificio delle giocatrici. Hanno rappresentato una mina vagante per tutte le big che hanno dovuto sempre faticare le famigerate sette camicie contro le Royals. Risultati esaltanti nonostante una rosa senza grandi nomi e blasoni e ciò impreziosisce la piccola impresa. Però, per mantenersi a quei livelli, c’è bisogno di qualche puntellamento importante ed infatti è arrivata Natasha Dowie. Ora l’inglese andrà a fare una combinazione letale insieme ad Amalie Eikeland.
La prima arriva da un’esperienza ottima con la maglia del Milan. La giocatrice d’Oltremanica e tornata in patria dopo aver portato le rossonere per la prima volta in UWCL formando un tandem micidiale con Valentina Giacinti. Duo che però non si è potuto ripetere: il richiamo del Reading è stato troppo forte. La sua ultima permanenza in Inghilterra risale al 2016 con la maglia delle Doncaster Rovers durata appena 3 partite, per poi ripartire alla conquista del mondo. Seppur alle ultime battute della sua carriera, può ancora dare tanto sia alla formazione che al campionato. È la giocatrice perfetta che serviva alle Royals e che può risolvere i problemi di realizzazione fronteggiati nella scorsa stagione.
Goal che dovranno essere messi su un piatto d’argento con l’ausilio di Amelie Eikeland. Al Reading da due stagioni, ha rinnovato per un altro anno pochi giorni fa. E chissà che non sia stato l’arrivo di Natasha Dowie a convincerla di rimanere. Sicuramente lavorare con una giocatrice del suo calibro stuzzicherebbe qualsiasi interprete. Caratura che non è da meno quello della norvegese, colonna portante della nazionale scandinava. Non è mai stata una grande finalizzatrice e di ciò ha un po’ sofferto il Reading nell’anno passato. Ma ora con la coppia Eikeland-Dowie si può veramente sognare.