Il Chelsea hanno vinto la Coppa d’Inghilterra femminile per la terza volta nella loro storia, dopo una vittoria dominante sull’Arsenal allo stadio di Wembley, che quest’anno completa un tabellone di vittorie nazionali di tutto rilievo.
E stata una partita tra le prime due squadre della Women’s Super League di questa stagione, con solo un punto che le separava, ma in campo è stato evidente fin dal primo fischio che la squadra di Emma Hayes era di gran lunga superiore: praticamente in ogni zona, sia bagnata che fredda, in una serata nel nord-ovest di Londra.
Dopo soli tre minuti il Chelsea passa in vantaggio grazie a un gol superbamente preso da Fran Kirby. L’Arsenal ha rinunciato a giocare, facendo solo giro palla, e Sam Kerr è stata un lampo nel campo di gioco avversario regalandosi così un bel traguardo.
Il portiere dei Gunners è stato l’unico motivo per cui il punteggio è rimasto competitivo, fino a quando è stato così, poiché ha realizzato una serie di magnifiche parate nel primo tempo negando sia Kerr che Kirby la gioia della rete. Quando la prima palla è riuscita a batterla, sul tiro successivo la traversa è arrivata in soccorso del portiere Austriaco.
Tuttavia, i gol e la prestazione del Chelsea sono stati premiati, mettendo il sigillo sulla 51a finale di Coppa d’Inghilterra femminile, la settima a Wembley, in una serata che è stata illuminata da una Kerr in strepitosa forma fisica.
L’australiana regala per la sua squadra un doppio vantaggio: per 2-0 poco prima del giro d’ora con un bel finale alle spalle di Zinsberger sul primo palo, dopo aver ricevuto palla da sinistra dalla Kirby. La ciliegina sulla torta, tuttavia, doveva ancora arrivare, dato che sempre Kerr ha scritto un traguardo tra i migliori gol della finale di FA Cup femminile di tutti i tempi. Ancora una volta la retroguardia dei Gunners non ha saputo rispondere al ritmo imposto dal Chelsea in contropiede, e Kerr scattata via dal suo marcatore ha bucato ancora la rete.
E dire che nella finale del 2016, contro i Gunners, i blues avevano perso, è stata quindi una bella rivincita: maturata due anni dopo.
Un regalo di Natale anticipato, è stato scritto sul sito dei Blues, anche se manca ancora una importante partita di Champions League contro la Juventus (di mercoledì prossimo), i festeggiamenti saranno brevi e dolci.
Come sempre con Hayes, che è al suo decimo anno alla guida del Chelsea, l’attenzione si sposta immediatamente sul prossimo impegno in campo.
L’Arsenal che si è trovato sotto 2-0 non ha saputo reagire alla grinta ed alla aggressività prodotta dalle calciatrici di Hayes.
Sebbene un buon possesso palla, tutte le azioni si sono svolte dall’altra parte del campo e l’Arsenal affidandosi alla sola Zinsberger che, aimè, non è stata in grado di fare tutto da sola.
Il fischio finale è stato salutato da un boato dagli spalti e in campo, perché da subito si è capito che i festeggiamenti potevano già iniziare.
Per la terza volta nella storia, le Chelsea Women hanno vinto la FA Cup, solo che questa volta è stato diverso. I nostri due precedenti trionfi erano stati parte del doppio, poiché erano state anche incoronati vincitrici della WSL; e faceva parte di un “Triplete”, insieme alla Continental League Cup, o anche di un Quadruplo, con il Community Shield vinto anche nell’agosto 2020.
Con questa vittoria la Eriksson è diventata la “seconda skipper” del Chelsea a mettere le mani sulla FA Cup, dopo la mitica Katie Chapman.
IL TABELLINO della FINALE di Fa CUP
CHELSEA – ARSENAL 3 – 0
Pubblico presente: 40.942 Arbitro dell’ incontro Helen Conley
Marcatori Kirby 3’ , Kerr 57’ e al 77’
Chelsea (3-4-3) Berger; Luminoso, Carter, Eriksson (c); Cuthbert, Ingle (Nouwen 90+4), Leupolz (Ji 86), Reiten (Spence 86); Kirby (Harder 74), Kerr (Inghilterra 86), Fleming
A disposizione Musovic, Charles, Andersson, Fox.
Arsenal (4-3-3) Zinsberger; Maritz, Wubben-Moy (Boye 87), Beattie (Foord 70), Catley; Maanum (Parris 80), Walti (Iwabuchi 61), Little (c); Mead, Miedema, McCabe
A disposizione Williams, Patten, Nobbs, Schnaderbeck.