Maisie Symonds è una stella nascente in una squadra dei Seagulls ed è attualmente salita al terzo posto nella classifica Barclays FA WSL, un risultato che né gli esperti né i giocatori avrebbero potuto prevedere all’inizio della stagione di settembre. La diciottenne si sta godendo la vita da gabbiano sotto Hope Powell :il suono della fede sta ronzando a Brighton e continua a diventare più forte.
Ma Symonds e la sua squadra hanno pienamente abbracciato il loro status tra le prime tre d’ Inghilterra, anche se ci è voluto un attimo per abituarsi.
“Al momento è un po’ strano, ha ammesso il diciottenne, perché siamo terze, ma ci facciamo domande l’un l’altro per cercare di spingere ancora di più, sai, vogliamo continuare a spingere e continuare ad andare più in alto e continuare a pretendere di più l’uno dall’altra e giocare a calcio migliore e spingere il nostro standard per rimanere alti come lo siamo adesso. Non vogliamo solo avere un buon inizio di stagione ma anche continuare a lavorare insieme per spingerci a migliorare. L’umore è molto buono, ma è cambiato e ho sicuramente visto un cambiamento negli ultimi due mesi di ora come possiamo rimanere dove siamo e diventare come sappiamo: sempre migliori.”
Maisie Symonds si era unita all’Albion dal Chelsea nel gennaio 2021, prima di firmare il suo primo contratto con il club nel giugno dello stesso anno.
La diciottenne ha fatto il suo debutto in WSL in una vittoria sul Bristol City nel maggio 2021, prima di debuttare da professionista per Albion nella Vitality FA Cup, una vittoria per 6-0 sull’Huddersfield Town nell’ultimo giorno della stagione.
Symonds ha fatto il suo debutto in Inghilterra Under 19 nel luglio 2021 – dopo aver rappresentato il suo paese in fasce d’età più giovani – giocando come terzino destro quando hanno vinto 4-1 sulla Repubblica ceca.
Ha segnato il suo primo gol a Brighton in grande stile il mese scorso, uscendo dalla panchina per arricciarsi in una vittoria all’ultimo respiro nel tempo di recupero contro il Leicester.
“E’ stato incredibile, ad essere onesti”, ha detto, “L’ho visto in qualche modo calare sul portiere, e poi non sapevo cosa fare. Puoi vedere nelle celebrazioni, io corro un po’ in tondo. E poi tutte corrono verso di me, e penso che dopo che mia madre mi ha detto, ‘ma perché non sei corsa dalla folla?: ero tipo, mamma, non mi rendevo nemmeno conto di cosa stesse succedendo ad essere onesta!.’”
Le celebrazioni per il gol sono tra le tante cose che l’adolescente spera di crescere sotto la vigile guida della manager Hope Powell, uno dei motivi per cui è così entusiasta di essere un gabbiano.