Photo Credits: Natascia Bernardi

La giocatrice della Nazionale Inglese e del Chelsea, Lauren James ha comunicato attraverso i suoi canali social l’istituzione di 10 borse di studio per incentivare giocatrici di di qualsiasi provenienza a continuare il loro percorso nel calcio femminile.

L’Inghilterra è da sempre uno stato multietnico e la Nazionale Inglese femminile è stata criticata molte volte per la non diversitá presente tra le atlete. Le accademie calcistiche storiche, dedicate alle ragazze, sono spesso in luoghi non centrali e non facili da raggiungere coi mezzi pubblici. Inoltre, le situazioni familiari in Inghilterra, e a Londra in particolare, sono delle piú diverse e spesso sono le ragazze talentuose a dover rinunciare per mancanza di mezzi economici e sociali. La stessa Beth Mead, nella sua biografia, sottolinea come se non fosse stato per sua mamma che, quando Beth Mead era agli albori della carriera calcistica, arrotondava avendo due lavori di cui uno al pub alcune sere la settimana e nei weekend, e l’uso di un auto per portarla avanti e indietro dagli allenamenti, non sarebbe mai riuscita a giocare a calcio a questi livelli.

Mercoledi’ 4 settembre, Lauren James, con un post nei suoi social media, indirizza una lettera a 10 giocatrici, le prime prescelte per il suo programma di borse di studio chiamato LJ10 Scholarship.

Nella lettera pubblicata come post, Lauren James scrive di come sia cresciuta in un ambiente in cui si respirava calcio, e di quanto fosse stata fortunata ad essere circondata da persone che giocassero ad alto livello e che le hanno dato il giusto supporto per poter avere successo.

La giocatrice del Chelsea, continua scrivendo che sa benissimo di come la strada per avere successo non sia semplice e dichiara anche di aver visto ragazze “come noi” non farcela semplicemente perchè non avevano avuto lo stesso supporto. “Dove sono ora mi permette di provare di fare la differenza: non accadrá all’improvviso, ma abbiamo bisogno di diversitá nel calcio femminile e questa diversitá inizia da ragazze come voi che hanno il talento per farcela in ogni opportunitá che si presenta“.

Il programma di borse di studio è stato lanciato questo mese e le assegnatarie avranno accesso non solo a Lauren James ma anche ai suoi partner commerciali e ai suoi mentori che si impegneranno a supportarle nel loro percorso calcistico.

Essendo Lauren James una delle poche giocatrici di colore inglesi presenti nella Nazionale e nella WSL, è sicuramente un punto di riferimento per le giovani calciatrici ed è lodevole che usi la propria voce, e non solo, per cambiare il future del calcio femminile.

Un’iniziativa incredibile da parte di un’altrettanto incredibile atleta.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.