Il 24 gennaio 2014, la squadra femminile professionistica del Manchester City è stata lanciata ufficialmente durante un evento speciale che si è svolto all’Etihad Stadium. Da allora, il Club può vantare dieci incredibili stagioni di successi, nonché un futuro entusiasmante sia dentro che fuori dal campo.
Ma la storia del City risale a molto più indietro, quasi 36 anni per la precisione, quando la prima squadra femminile giocò la prima partita contro l’Oldham Athletic. La vittoria per 4-1 a Boundary Park il 27 novembre 1988 diede inizio a una nuova entusiasmante era. Originariamente formato sulla base dell’iniziativa City in the Community e guidato da Neil Mather, il club sarebbe entrato nella seconda divisione della North West League l’anno successivo.
Avendo mancato di poco la promozione nella prima stagione, il City passò alla North West Women’s Regional Football League nel 1991, divisione in cui rimase fino alla retrocessione nel 1997. Ma seguì un ritorno immediato, vincendo il titolo da imbattute nel 1998, prima di un’altra promozione nel 2000 nella Northern Combination, oltre a una doppietta di Coppa per buona misura!
Non contento di due promozioni in due anni, il City ne ha aggiunta una terza nel 2001 per passare al secondo livello più alto del calcio inglese. La formazione della WSL ha visto la FA National Northern Division diventare la terza divisione nel 2011, ma un’altra vittoria del titolo per le Blues ha consentito al club di unirsi alla FA Women’s Premier League North in vista della stagione 2012/13.
E nell’ultima stagione prima del rilancio professionale ufficiale e dell’ingresso nella WSL, il City finì quarto, con molti membri di quella squadra originale che giocarono per la squadra dal nuovo look sotto la guida di Nick Cushing.
Giocatrici del calibro di Steph Houghton, Jill Scott, Karen Bardsley, Toni Duggan, Izzy Christiansen e Betsy Hassett si sarebbero unite a loro prima di quella prima stagione WSL, allenandosi a tempo pieno mentre il resto della squadra si allenava la sera dopo il lavoro.
Ci è voluto del tempo perché questa nuova squadra si consolidasse nella massima serie e il City ha subito un inizio difficile perdendo quattro delle prime cinque partite in tutte le competizioni.
Le Citizens rialzarono subito la tesa, finendo quinte nella WSL e raggiungendo la finale della Continental Cup dove avrebbe affrontato l’Arsenal all’Adams Park di Wycombe. Il City vinse quella partita, aggiudicandosi il primo trofeo importante, ma il gol che decise la partita contro le Gunners dimostrò il valore dell’incredibile viaggio fino a quel punto.