Con le Blues impegnate nel fine settimana per l’andata delle semifinali di UWCL, la FA ha anticipato a ieri il match scudetto tra Manchester City e Chelsea. Le due formazioni arrivavano alla partita con un folto bottino di vittorie consecutive alle spalle, ma con responsabilità differenti. Le ragazze di Emma Hayes hanno un titolo da difendere e sono la capolista fin dalle prime uscite della stagione a +2 dalle avversarie. Al contrario, le Citizens hanno le spalle più “sciolte” venendo da una rimonta straordinaria e con solamente un sogno di vittoria.
Fin da subito, la sfida si standardizza a ritmi alti con continui capovolgimenti di fronte e grande cattiveria agonistica; la tensione c’è e si vede.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sono le londinesi a passare avanti con l’incornata di Sam Kerr. Neanche il tempo di festeggiare che Chloe Kelly insacca il pallone del pareggio. Poco dopo la mezz’ora di gioco, è ancora la punta australiana a farla da padrone e si fa atterrare in area da Ellie Roebuck. L’estremo difensore non potrà far nulla di fronte al penalty calciato magistralmente da Pernille Harder. Nel post intervallo, fisiologicamente si abbassano i tempi di gioco e viene fuori tutta la tecnica della truppa di Taylor. Viene assediato il Chelsea, salvato più volte dal portiere Ann Katrin Berger. Sarà un pasticcio difensivo delle Blues che permetterà a Lauren Hemp di firmare la rete del definitivo 2-2. Nel finale, le protagoniste saranno i due portieri con parate fondamentali ai fini del risultato.
Un bel risultato per le capitoline che stabilizzano le lunghezze di distanza e volano verso il secondo campionato consecutivo. Nonostante sia arrivata alla fine, la stagione è ancora tutta da scrivere per Kerr & Co: il triplete è più che possibile ed una pagina di storia sta per essere redatta.