Le ultime due stagioni delle Gunners hanno deluso ampiamente le aspettative che si erano create nei loro confronti. Due anni fa la qualificazione in UWCL non è stata raggiunta, mentre nella scorsa si è avuta la certezza solamente all’ultima giornata. Il prossimo dovrà essere l’anno della rinascita e del riavvicinamento alle due grandi Chelsea e Manchester City. Con il doppio acquisto appena messo a segno costituito da Simone Boye e Frida Maanum, la governance londinese ha ben chiari gli obiettivi.
La prima arriva da due buone stagioni con la maglia del Bayern Monaco dopo una carriera fondata nell’area scandinava. Con le bavaresi ha sempre sfiorato il titolo senza però centrare l’obiettivo e senza scalzare la corazzata Wolfsburg. Nominata miglior giocatrice danese nel 2014, ha rappresentato una colonna portante del Brondby e del Rosengard. In quest’ultima squadra è stata anche guidata dal nuovo allenatore dell’Arsenal Jonas Eidevall. “È davvero bello essere qui”, commenta Simone ad Arsenal.com. “Avevo bisogno di un nuovo inizio e sono grata che l’Arsenal mi abbia contattato. Sono molto entusiasta di iniziare”.
Altro acquisto scandinavo per l’Arsenal che mette sotto contratto Frida Maanum, difensore centrale proveniente dal Linkopings. In patria viene considerata il prossimo crack mondiale; ad appena 17 anni ha debuttato in nazionale maggiore ed un anno dopo ha conquistato il campionato svedese. Eidevall l’ha osservata molto bene nel suo periodo prima di approdare all’Arsenal ed ha subito speso belle parole per la sua nuova giocatrice. “Siamo molto felici di portare Frida nella nostra squadra. È già una giocatrice esperta e la sua abilità tecnica unita alle sue qualità di leadership si allineerà allo stile di calcio che vogliamo giocare qui. Non vediamo l’ora di lavorare con lei”.