Rispetto alle concorrenti, i problemi in difesa sono innegabili. Non troppo per i goal subiti, ma per i frequenti svarioni che spesso hanno compromesso il risultato. Perciò il Manchester City ha deciso di mettere sotto contratto Abby Dahlkemper, difensore della nazionale statunitense ormai ex North Carolina Courage. Il difensore resterà con le Citizens fino al 2023 ed indosserà il numero 13.
La classe 93 è la terza americana a firmare in questa stagione dopo Rose Lavelle e Sam Mewis. Una carriera costellata di successi in patria: 4 i campionati nazionali vinti con 4 squadre diverse. Questa è la sua seconda esperienza fuori dagli Stati Uniti e la prima in Europa. È un pilastro della Nazionale di Andonovski che dal 2016 difficilmente se ne priva. Il palmarès con la selezione parla chiaro: un Mondiale, una Coppa di Federazione ed una SheBelieves Cup. Ovunque essa abbia giocato, ha vinto. Rispecchia in pieno l’ideale difensore sotto la bandiera a stelle e strisce. È una giocatrice rude con tanta cattiveria agonistica, ma che spesso si riserva qualche prodezza tecnica. Ottima per il gioco di coach Taylor, abituato ad impostare frequentemente dal basso.
“Sono così entusiasta di unirmi al Manchester City”, afferma la giocatrice alla presentazione. “È un club di livello mondiale pieno di giocatrici incredibili e non vedo l’ora di iniziare”. Sembra che ad Abby Dahlkemper non piacciano le imprese facili, e la nuova esperienza al Manchester City non lo sarà sicuramente. Per l’ennesima volta dovrà confrontarsi con un campionato di livello piuttosto alto. “Con tutto il talento presente nella FWSL, so che ogni partita presenterà una nuova sfida e l’opportunità di crescere sia come giocatrice che come persona in Inghilterra sarà incredibile”.
Un ruolo fondamentale nella trattativa l’hanno avuto “Sam [Mewis] e Rose [Lavelle]. Non hanno detto altro che cose brillanti sul club e sentirle parlare così bene delle strutture, dello staff e delle giocatrici, è stato un qualcosa di davvero allettante per me”.