“Ciao, come stai? Hai abbastanza viveri? Possiamo aiutarti in qualche modo?”
Queste sono alcune delle domande poste dall’allenatore del Wolfsburg Oliver Glasner, dai suoi giocatori Robin Knoche e Felix Klaus e dal duo femminile Svenja Huth e Sara Doorsoun, quando hanno chiamato un totale di 75 membri WölfeClub e possessori di abbonamenti per informarsi su come procede la loro vita durante questa pandemia globale.
L’iniziativa è partita dai vertici del VfL Wolfsburg-Fußball con 40 dipendenti, tra cui i manger della VfL Michael Meeske, Pierre Littbarski e Roy Präger, che hanno iniziato a fare chiamate nell’ambito di un’iniziativa per offrire supporto ai fan del Wolfsburg di età superiore ai 70 anni durante il pandemia di coronavirus.
Successivamente il supporto verrà offerto a possessori di abbonamenti per la Volkswagen Arena e AOK Stadion che hanno più di 65 anni per sostenere la campagna #wirhelfen con l’aiuto fisico di far commissioni, shopping o prendere prescrizioni per farmaci.
La stima è quella di contattare oltre i 2500 fan per ascoltarli, aiutarli e sostenerli in questa ambiguità del COVID-19.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di stare vicino ai fan anche se fisicamente lontani.
Credit Photo: https://www.vfl-wolfsburg.de/