Noel Le Graet è il presidente della FFF, la Federazione calcistica francese, ed è lui ad annunciare che le stagioni calcistiche sono ufficialmente concluse, sia femminile che maschile. Di fatto in questi giorni era rimasto vivo solo uno spiraglio, vale a dire la fine del campionato in autunno e poi una successiva ripresa della nuova stagione in gennaio o febbraio. Questo tuttavia sarebbe stato incompatibile con la calendarizzazione della UEFA riguardo le competizioni internazionali.

La stagione si è conclusa dunque in anticipo ma è comunque necessario avere promossi e retrocessi per quanto riguarda i differenti campionati. A precisa domanda, il presidente della FFF è chiaro e rende manifesta la sua opinione: “Io sono per l’applicazione del regolamento. Bisognerebbe perciò avere due promosse e 2 retrocesse. Verrà tenuta in considerazione la classifica alla luce dell’ultima giornata disputata, non ci sono altre soluzioni. Sarà la Federazione a prendere la decisione finale.”

Andando a leggere il comunicato della FFF, è possibile trovare una sezione riguardante direttamente le competizioni femminili. Si precisa che l’unica ad essere ancora in attesa di una decisione definitiva era la D1, la D2 e le giovanili avevano già interrotto definitivamente i campionati. All’interno della sezione si legge dell’impossibilità di continuare la stagione alla luce delle nuove condizioni igienico-sanitarie previste dal governo francese.

Saranno perciò programmati incontri dalla FFF per decidere come concludere la stagione 2019 – 2020, s’ipotizza comunque un mantenimento della classifica così com’era all’ultima giornata di campionato. Ci sarà in seguito un nuovo ciclo di incontri in riferimento alla stagione 2020 – 21 e a quando programmare le finali della Coppa di Francia.

Al momento della sospensione del campionato, le prime tre in classifica erano Olympique Lione (44 punti), Paris Saint Germain (41) e Bordeaux (37). Le ultime due invece erano Marsiglia (12) e Metz (2), candidate perciò alla retrocessione. Riguardo il terzetto di testa invece, bisognerà capire se si deciderà di assegnare lo scudetto o meno.

Credit Photo: www.fff.fr – Federazione calcistica francese

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.