Una storia senza fine. Non molti giorni fa, vi avevamo proposto un recap della situazione tra il ct francese Corinne Diacre e gran parte delle sue giocatrici. L’astio di Renard e compagne verso il tecnico non sembra scemare e la situazione è arrivata ad un punto di non ritorno.
L’allenatrice ha compiuto l’ennesima gaffe non convocando il capitano delle Blues, Amandine Henry. Colei che è un simbolo del movimento d’Oltralpi ha subito ancora una volta le ingiurie dell’ex Soyaux. Diacre ha cercato di svincolarsi dalle accuse dei tifosi giustificandosi tramite un fantomatico infortunio della giocatrice del Lione. La risposta non si è fatta attendere ed è arrivata proprio dal club francese. Nella sfida di ieri sera contro il Guingamo, Henry è stata schierata tra le titolari ed ha anche segnato. Emblematica la sua esultanza dove si è tappata le orecchie per scacciare tutte le critiche.
La questione ora è degenerata e si è espansa alle altre convocate. I primi a schierarsi dalla parte dell’attaccante francese sono stati l’allenatore del Lione Vasseur ed il capitano del club Wendie Renard. Tramite i microfoni ufficiali, il tecnico ha fatto sapere che il capitano della Francia è in perfette condizioni ed è in grado di giocare. Anche Renard, nel post partita, ha espresso il suo rammarico per l’assenza della compagna esprimendo la condizione irrimediabile che sta affliggendo la sua Francia. “L’atmosfera non è buona, l’immagine che diamo di noi all’Europa ed al mondo è pessima. Dobbiamo ristabilire la serenità” ha affermato il difensore. “Questa settimana incontreremo Noel Le Graet [il presidente della Federcalcio Francese], dobbiamo discutere della visione della squadra francese”.
Parole che fanno tremare l’ambiente Blues che potrebbe portare ad un cambiamento più che necessario. Staremo a vedere. Ciò che è certo è che in una condizione del genere, le francesi non possono continuare a starci.