“Mutualità? So che ci sono pareri discordanti ma dipende sempre da che ottica guardiamo le cose. Quello che conta e’ l’obbligatorietà della destinazione di questo impegno, perchè c’è un discorso che riguarda il settore giovanile e soprattutto il settore femminile, dove siamo indietro e dobbiamo recuperare. Sia Under 21 maschile, dove le cose stanno andando un po’ meglio, sia il calcio femminile, sono due settori che ci interessano particolarmente perchè non possiamo certo fallire la qualificazione a Tokyo 2020“.
E’ il parere del presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando l’emendamento al decreto fiscale collegato alla legge di bilancio che dopo essere stato approvato ieri dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, ha abrogato l’articolo della legge Melandri che istituiva la “Fondazione per la mutualità generale negli sport professionistici a squadre“, prevedendo però che il 10% dei proventi da diritti tv vengano destinati dalla Figc ai settori giovanili e al calcio femminile.
“Il Coni su questa partita aveva fatto un passo indietro – ha chiarito il capo dello sport italiano a margine di un evento in Sala Giunta – proprio in virtù di fondi che avevamo trattenuto e rimesso a disposizione del sistema sportivo e del calcio. Per quanto riguarda la pallacanestro, il presidente Petrucci ha avuto garanzie che questo fondo non solo lo perde ma lo recupererà certamente”