Il rivoluzionario piano di soccorso COVID-19 della FIFA ha raggiunto un’importante pietra miliare grazie all’approvazione del FIFA Council: 1,5 miliardi di dollari sono stati resi disponibili per supportare tutte le 211 associazioni membri della FIFA e le 6 confederazioni per aiutare ad alleviare l’impatto finanziario della pandemia.
“Questo piano di soccorso è un ottimo esempio della solidarietà e dell’impegno del calcio in tempi così senza precedenti”, ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino, “Vorrei ringraziare i miei colleghi dell’Ufficio di presidenza del Consiglio per aver approvato la decisione di andare avanti con un’iniziativa così importante a beneficio di tutte le associazioni e confederazioni membri”.
Nella prima fase del piano è stato rilasciato l’importo massimo dei diritti ai costi operativi Forward FIFA per le associazioni membri. Per la seconda fase, le federazioni affiliate hanno ora la possibilità di trasformare le rimanenti sovvenzioni del progetto di sviluppo FIFA Forward in fondi di assistenza operativa COVID-19, con un minimo del 50% dei fondi rilasciati da assegnare al calcio femminile.
A seguito dell’approvazione da parte dell’Ufficio di presidenza del Consiglio, la FIFA attuerà la terza fase del piano che completa l’importo totale di 1,5 miliardi di dollari messi a disposizione della comunità calcistica mondiale. La fase 3 comprenderà:
– Sovvenzioni: una sovvenzione universale di solidarietà di 1 milione di USD è stata messa a disposizione di tutte le federazioni affiliate alla FIFA e una sovvenzione aggiuntiva di 500.000 USD è stata assegnata specificamente al calcio femminile. Inoltre, è stata messa a disposizione una sovvenzione di 2 milioni di USD per ciascuna confederazione. L’intero importo sarà reso disponibile entro gennaio 2021.
– Prestiti: tutte le associazioni affiliate alla FIFA potranno richiedere prestiti senza interessi fino a un massimo del 35% delle loro entrate annuali controllate. Nell’interesse della solidarietà, saranno disponibili un diritto al prestito minimo di 500.000 USD e un diritto al prestito massimo di 5 milioni di USD. Inoltre, ogni confederazione avrà accesso a un prestito fino a 4 milioni di dollari.
Nell’ambito della terza fase, tutte le associazioni membri della FIFA saranno in grado di utilizzare i fondi per attività come il riavvio delle competizioni, l’implementazione di protocolli di ritorno al gioco, la partecipazione delle squadre nazionali alle competizioni, l’assunzione e il riassunzione di personale, manutenzione delle infrastrutture calcistiche e costi generali di amministrazione e gestione.
I regolamenti stabiliscono rigorosi requisiti di conformità e audit, nonché chiare condizioni di rimborso del prestito, sotto la supervisione di un comitato direttivo.
Nei prossimi mesi, la FIFA lavorerà a stretto contatto con le sue associazioni membri e con le confederazioni per assisterle nell’attuazione del piano attraverso contenuti educativi e linee guida aggiuntive.