L’incontro è avvenuto sul treno ad alta velocità Roma-Napoli, per caso. Da un lato Lello Carlino, presidente di Carpisa, dall’altro il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis. Sul tavolo, un accordo di collaborazione per lo stadio Collana. Carlino con l’Ati ha vinto il bando di gestione regionale e attende che il Comune liberi l’impianto, De Laurentiis ha chiesto informazioni al governatore De Luca. La prima ipotesi è lavorare insieme per il restyling della struttura, dove il numero uno azzurro vorrebbe portare il settore giovanile. Ne beneficerebbe anche la squadra di calcio femminile, impegnata nel campionato di serie B.
Se ne riparlerà, intanto è già iniziata la stagione del Napoli Carpisa Yamamay donne. Le difficoltà legate al campo di gioco hanno creato problemi sotto ogni profilo, ma il gruppo si presenta comunque al via con l’obiettivo di confermare gli ottimi risultati della scorsa stagione, chiusa al terzo posto nel campionato di serie B.
Il neo tecnico Marco Mazziotti sta preparando la trasferta del 30 ottobre a Roma: si uniranno al gruppo le ultime due arrivate, le francesi Estevez e Marzaki, che si aggiungono agli arrivi della siciliana Risina, al ritorno di Kaselytè e Volpe e all’inserimento in rosa di diverse giovani.
Il lavoro del club prosegue anche nel settore della scuola calcio, sia femminile sia maschile. “Per colpa della situazione di stallo del Collana abbiamo avuto un calo di iscrizioni – spiega il dg, Italo Palmieri – Noi, però, non demordiamo e porteremo avanti il nostro progetto, anche tra mille difficoltà. E con la prima squadra femminile, che sta vedendo crescere le migliori giovani della regione, puntiamo a confermare gli ottimi risultati degli scorsi anni”.
Nel corso della presentazione della squadra, che si è svolta allo Snob, sono stati anche consegnati ad Antonella Leardi, per l’associazione “Ciro vive”, 25 kit da gioco completi (dai giacconi alle divise e alle borse) per i ragazzi del club di Scampia. Un’ulteriore conferma dell’impegno del club nel sociale.