Il presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, nonché coach del Pontedera Femminile Renzo Ulivieri, è intervenuto alla Rai parlando della situazione attuale. Secondo le intenzioni del numero uno dell’Assoallenatori, ci sono i presupposti per portare a termine la stagione. L’ex tecnico del Bologna ha anche spiegato perché vi è la necessità di tentare la ripartenza.
“C’e’ poi un discorso economico, perché i presidenti di società hanno sulle spalle i contratti e gli stipendi di tanti dipendenti, per questo bisogna fare valutazioni anche di ordine economico”. Ulivieri ha auspicato che il protocollo della FIGC si sposi con quello adottato in Germania che ha portato al riavvio della Bundesliga. “Ognuno di noi, allenatori, calciatori, arbitri, ha il dovere di cercare di preservare la salute nostra degli altri. Ognuno si deve fare carico della propria responsabilità”, ha poi aggiunto.
Sulla questione della ripartenza delle serie minori e del calcio femminili, il responsabile dell’AIAC sostiene: “E’ chiaro che più si va in categorie inferiori, più i problemi possono aumentare. Mi sembra eccessivo dire che una Serie C a 40 squadre potrebbe vedere una ventina di fallimenti, pero’ e’ indubbio che la situazione attuale e’ difficile. In un anno di grande difficoltà come sara’ anche il prossimo bisognerà tirare tutti un po’ la cinghia”.
Ulivieri chiude poi il suo intervento parlando della Riforma dei campionati: “Non può essere fatta quest’anno. C’e’ un principio che bisognerà attuare da qui in avanti, che e’ quello della sostenibilità. Dovremmo fare quello che dal punto di vista economico e’ sostenibile”.