Il campionato francese è stato una dei primi campionati europei a venir concluse senza aspettare una possibile ripresa. Di conseguenza, andavano decisi i vari piazzamenti per le varie qualificazioni e le retrocessioni. Il Lione era già già stato consacrato campione di Francia con il PSG al secondo posto guadagnandosi l’accesso alla prossima Women’s Champions League, mentre il nodo da sciogliere era quello delle retrocessioni, dilemma che ha afflitto tutti i campionati che hanno deciso di concludersi.
Le opzioni in ballo erano due; la prima era quella di bloccare le retrocessioni e far salire le prime due squadre ampliando la massima serie francese a 14 squadre, mentre l’altra vedeva quella di decretare i piazzamenti basandosi sulla classifica prima dello stop, ed è proprio quella che è stata attuata. Infatti le due retrocesse francese sono l’Olympique Marseille ed il Metz, rispettivamente penultima ed ultima che nella prossima stagione disputeranno D2 Femenine. Proprio dalla serie b francese saliranno le prime due della classe dei due gironi della competizione, ovvero l’Issy Foot Femenine (prima girone A) e il Le Havre (prima girone B); la prima aveva un ampio margine di distacco dalla seconda di ben 11 punti, a differenza del girone b dove il Le Havre era avanti solo di tre punti davanti al Saint Etienne seconda. Anche le chiudifila dei due gironi di D2 saranno condannate al purgatorio delle Leghe Regionali quindi Tolosa e Bergerac per il girone A e Amiens e Saint Denis per il girone B