Il calcio che ci aspetterà finito il blocco totale sarà sicuramente di gran lunga diverso rispetto a quello a cui ci eravamo abituati. Una delle tante modifiche arriva dall’IFAB (International Football Association Board) che, con una comunicato ufficiale sul proprio sito, ha deciso di accettare temporaneamente la proposta della FIFA che consiste nell’introdurre le cinque sostituzioni per squadra all’interno della partita. Soluzione adottata per prevenire l’affaticamento e gli infortuni delle giocatrici che potrebbero essere provocati dall’alta frequenza con la quale verrebbero giocate le partite nel caso dovessero riprendere i campionati (si parla addirittura di una partita ogni 2 giorni per i campionati con ancora molte giornate da disputare).
Entrando nel dettaglio della riforma, si evince come l’emendamento entra in vigore con effetto immediato ed ogni federazione è libera di scegliere se adottare questa politica (vedi Inghilterra) o denigrarla e continuare nel modo tradizionale (vedi Polonia). Le cinque sostituzioni dovranno essere effettuate in 3 interruzioni di gioco, non di più al fine di limitarle al minimo per non rallentare il ritmo della partita o per motivi di comodo. Inoltre, per tutti i campionati che hanno adottato il sistema VAR, non è imprescindibile il suo utilizzo; questa decisione deve esser presa dai singoli organizzatori dei campionati.
L’International Football Association Board e la FIFA determineranno in un secondo momento se tale modifica possa essere necessaria anche per la stagione 2020/2021 con un altro emendamento che entrerebbe in vigore dal 1° Giugno 2020.