Neanche il tempo di godersi la vittoria nella prima giornata di campionato che Brescia e Verona tornano subito in campo per il primo incontro stagionale della Champions League 2016-2017, valevole per i sedicesimi di finale.
Le rondinelle, per la prima volta teste di serie della massima competizione continentale per club, sfideranno la compagine polacca del Medyk Konin, campione nazionale in carica, domani allo Stadio Złotej Jedenastki Kazimierza Górskiego (ore 15:30). La squadra di casa è reduce da tre vittorie nei turni preliminari di Champions, superando il Cluji 3-1, il Parnu, 1-0, e il Breznica per 9-0. Nei tre incontri citati, in evidenza la 26enne Katarzyna Daleszczyk, autrice di cinque reti delle tredici messe a segno in totale dalla formazione di Konin. Altra osservata speciale, sempre nel reparto di centrocampo, è Liliana Kostova che in 35 presente nella rassegna europea ha totalizzato 27 realizzazioni. Nella scorsa stagione le polacche, dopo aver raggiunto agevolmente il primo turno, battendo Cardiff, Gintra e Wexford, si sono arrese al Lione, subendo tra andata e ritorno ben 9 goal. Pertanto una rivale da non sottovalutare ma alla portata del Brescia, giunto l’anno scorso fino ai quarti di questa competizione. Mister Milena Bertolini avrà a disposizione tutte le giocatrici migliori per il confronto, ad eccezione di Roberta D’Adda fermata per un turno dopo il cartellino rosso rimediato nel march di ritorno contro il Wolfsburg.
Per quanto concerne le veronesi, l’impegno, sempre in trasferta, contro il BIIK-Kazygurt dovrà essere preso con la dovuta attenzione per una squadra, molto rinnovata rispetto all’anno scorso ed avente in squadra tante esordienti in Champions League, nonché qualche assenza di troppo. Renato Longega dovrà infatti rinunciare a Manuela Giugliano, a segno nella prima di campionato, costretta a dare forfait per un problema fisico. “Sappiamo che per noi sarà un match tutt’altro che facile – ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione della partita Longega – Il lunghissimo viaggio, qualche defezione di troppo come quella dell’ultimo momento di Giugliano, e la compattezza della squadra del BIIK renderanno ancora più difficile la partita. Nutriamo profondo rispetto per la squadra del Kazakistan e sappiamo bene quanto sia difficile fare risultato sul loro campo dove società più blasonate di noi quali Francoforte e Barcellona in passato hanno trovato notevoli difficoltà. Tuttavia non snatureremo il nostro gioco, cercheremo di essere propositivi e scendere in campo sempre con l’obiettivo primario di fare gol. Il calcio femminile si sta sviluppando rapidamente anche in Kazakistan e anche nella loro squadra ci sono molte straniere ad alzare il tasso tecnico. Non lasceremo nulla di intentato per tornare dal Kazakistan con un risultato positivo, poi sarà il campo a parlare”. Compagine kazaka che nei preliminari ha avuto la meglio di Wexford Youths (3-1), Arf Criuleni (3-0) e Uk Gintra Universitetas (3-0).
In grande spolvero nei confronti menzionati l’attaccante georgiana Gulbara Gabelia, con 4 marcature all’attivo e sarà lei la calciatrice da tenere d’occhio da parte della retroguardia scaligera. BIIK che l’anno scorso riuscì a pareggiare nell’incontro di andata col Barcellona (1-1) salvo poi perdere 4-1 dal club blaugrana al ritorno dei sedicesimi di finale.
A partire dalle ore 11:00 di domani, dunque, le veronesi proveranno a far valere il loro grande talento contro un avversario insidioso.