Pugliese, innamorata del calcio. Tanto da lasciare, cinque mesi fa, la sua terra per arrivare a Rimini. Per lavoro? Anche, ma il primo pensiero va al pallone. E’ la più piccola della compagnia, ma Maria De Mattia ha già dimostrato personalità e qualche giocata interessante. Giovanissima e nemmeno maggiorenne, ma con un ottimo potenziale e la responsabilità di guidare il reparto offensivo. Domenica l’attaccante classe ’99 ha debuttato con la maglia della Femminile Rimini nel derby casalingo con il San Mauro, purtroppo terminato 0-1 per le gialloblù.
“Peccato per il risultato, siamo partite un po’ tardi con la preparazione quindi dobbiamo ancora trovare la condizione migliore. E’ stata una bella emozione giocare in uno stadio così, non mi era mai capitato”.
De Mattia si può dire che sia cresciuta con il pallone tra i piedi visto che gioca da undici anni.
“Per me il calcio è tutto, sono venuta qua principalmente per quello ed è stata una mia amica a presentarmi alla Femminile Rimini. La passione è nata guardando i miei fratelli e mia madre”.
L’attaccante ex Red Moon Bari (serie C) domenica in contropiede ha avuto una clamorosa occasione per sbloccare l’incontro.
“Potevo fare meglio, purtroppo mi stavano rimontando i difensori e avevo paura mi togliessero la sfera, peccato che non sia entrata in porta”.
L’ambientamento in terra romagnola è stata subito ottima.
“Mi trovo benissimo nella Femminile Rimini, siamo un bellissimo gruppo, a livello personale spero di arrivare in doppia cifra, intanto penso a sbloccarmi”.