Fortuna vuole che con l’ascesa del calcio femminile anche i vari settori giovanili femminili stanno avendo il loro piccolo progresso in attesa del grande salto. L’Italia sta diventando sempre più la culla di talenti che con questa ventata di popolarità hanno la possibilità di emergere e farsi conoscere. Una delle più importanti iniziative mai fatte per i settori giovanili italiani, sia maschili che femminili, è La Giovane Italia, progetto che nasce nel 2011 volto a dare la possibilità a tutti i ragazzi e le ragazze di mettersi in mostra ed introdurli nei grandi palcoscenici italiani ed europei . In questo periodo di stallo dove il grande calcio è completamente assente , LGI ha pensato di stilare la top 11 delle più giovani giocatrici di Serie A con tanto di panchinare.
PORTIERI
Sicuramente le sbavature in campo vanno evitate ma le componenti di questa speciale squadra possono dormire sonno tranquilli con un portiere come Camilla Forcinella a difendere la porta. Il portiere gialloblu è diventato il punto fermo dell’Hellas Verona con grinta e determinazione che l’hanno sempre contraddistinta. In alternativa c’è Alessia Capelletti, portierona del Tavagnacco ed unica tra la categoria portieri ad aver giocato ogni partita della stagione dal primo minuto. Il portiere classe ’98 ha dimostrato una grande sicurezza nonostante l’età e saprà certamente trovarsi pronta.
DIFESA
Sulle fasce ci sono due turbo motori che corrono all’impazzata alternando velocità a tecnica e visione di gioco. Sulla sinistra si posiziona la vera rivelazione di questo campionato ovvero Martina Zanoli, terzino classe 2002 dell’Orobica. Martina si è distinta soprattutto per la sua spinta offensiva e per la sicurezza che ha già acquisito alla sua età. Basti pensare che è già andata in gol segnando il gol più giovane di questo campionato. Nella fascia opposta si trova Beatrice Merlo che ormai è un volto conosciuto nel nostro campionato che stagione dopo stagione ha convinto sempre di più a forza di galoppate sulla fascia. Al centro della difesa c’è un ibrido di equilibrio e rocciosità composto da Paola Boglioni, centrale dell’Empoli in prestito dalla Juve, e da Maria Luisa Filangieri, difensore del sassuolo classe 2000. Panchina d’eccezione con Martina Lenzini, la potenza fisica fatta persona, e Sara Mella, l’unione perfetta tra classe e talento.
CENTROCAMPO
Pura classe al centro del campo con sulle fasce Sara Baldi e Agnese Bonfantini . La prima è il punto cardine del centrocampo veronese dove sta acquisendo una grande eseprienza mentre la seconda non ha più bisogno di presentazioni, si afferma partita dopo partita come il futuro del centrocampo giallorosso ed azzurro. Insieme formano un duo devastante con esplosività, fantasia e prontezza nello sfruttare gli spazi. Le due del centro sono Benedetta Brignoli e Arianna Caruso; è proprio vero che gli opposti si attraggono. Benedetta è la classica mediana da davanti la difesa sempre pronta a ripulire i palloni sporchi e giostrarli perfettamente per le compagne, mentre Arianna è quel tocco di eleganza in più affiancata ad una visione della porta che poche altre hanno. Panchina di tutto rispetto composta da Martina Brustia, centrocampista di fisicità con un’ottima resistenza in corsa, e Benedetta Orsi, centrocampista offensiva pronta a fornire assist alle attaccanti.
ATTACCO
Il trio d’attacco farebbe tremare i polsi a qualsiasi difesa. Le due punte pronte a colpire sono Gloria Marinelli, ottimo scatto ed eccellente dribbling sullo stretto, e Benedetta Glionna, esempio della classica punta moderna: abile nel non dare riferimenti alla difesa avversaria, tecnica sopraffina e fiuto del gol. Pronte ad entrare per spaccare la partita ci sono Sofia Cantore, intesa alle stelle con Benedetta Glionna e talento da vendere, e Annamaria Serturini, tiro dalla distanza impressionante e scatto sulla fascia fulminante.