Recentemente alla ribalta dei media è finito il grande processo di sviluppo che sta avendo il calcio femminile libanese, capace di imporsi nella West Asian Football Federation Championship a livello giovanile (U-15 e U-18). Tutto ciò a rappresentare la grande evoluzione che sta subendo il movimento calcistico femminile libanese, in contrapposizione con la situazione politica drammatica che sta vivendo il Paese in questo periodo.
Tornando al calcio, nella WAFF, oltre ai vari talenti grezzi che calcano i campi del Medio Oriente (sistema calcistico in continua evoluzione), si è messa in mostra Layla Iskandar, 18 anni a maggio e trequartista del SAS, squadra con cui ha vinto il campionato nella stagione 2019-2020. Campionato che ha rappresentato la vera esplosione della stella Iskandar che ha messo a segno 15 gol arrivando quarta nella classifica marcatrici e tutto questo solo alla seconda stagione nella massima serie libanese (nella stagione 2018-2019 ha trovato la via del gol 10 volte con il Salam Zgharta, squadra che ha seguito tutto il suo percorso calcistico). In patria se ne sono innamorati fin da subito e la considerano il nuovo crack mondiale che potrebbe dare al movimento libanese una bella scossa avvicinando sempre più persone a questo sport. Layla ha dato sfoggio delle sue abilità anche nella WAFF portando le sue compagne alla vittoria a suon di gol diventando la miglior marcatrice del torneo: ben 7 gol in 5 presenze, numeri mostruosi che solo i veri talenti possono permettersi.
Gli scout europei hanno fatto subito caso al talento che stava nascendo nel piccolo Paese che si affaccia sul Mediterraneo e la carriera di Layla sembra poter proseguire nel Vecchio Continente. Negli ultimi giorni sono uscite delle indiscrezioni per quanto riguarda un’eventuale trattativa tra il Werder Brema e la giocatrice libanese; ipotesi più che plausibile dato che la squadra tedesca vuole puntare sulle giovani possibili crack per poter risalire la china e ritornare in Frauen Bundesliga.
Aspettando notizie più specificate al riguardo, segnatevi questo nome che ne sentiremo parlare molto e bene.