Federica Russo, portiere del Napoli, attuale capolista in serie B, è stato intervistato da SpazioJ:
“Sono stata colpita da subito da questo progetto, il presidente vuole dare valore a questa società che fino a 7 anni fa era in Serie A. L’obiettivo è raggiungere nuovamente la massima serie e riuscire ad essere competitivi anche in Serie A. Le idee sono ben chiare e ambiziose. Attualmente stiamo facendo una bella stagione e sono soddisfatta. Siamo una bella squadra. Non mi pongo obiettivi a lungo termine. Il campionato è ancora molto lungo quindi per ora spero di riuscire a raggiungere la massima serie. Ho scelto Napoli perchè avevo la possibilità di rimettermi in gioco come primo portiere. Era una sfida allettante con un bel progetto”.
Sulle due stagioni alla Juventus: “Ci sono due momenti che rimarranno sempre nel mio cuore e sono innanzitutto la partita dello scorso anno all’Allianz Stadium contro la Fiorentina e poi la finale scudetto contro il Brescia è stata un’emozione indescrivibile. Quando ho ricevuto la chiamata della Juve ero in casa mia, a Torino, era Stefano Braghin, che mi diceva che avevano pensato a me come secondo portiere. Mi ha dato il tempo di pensarci ma io senza esitare nemmeno un secondo ho accettato, ero felicissima. Il solo fatto che la Juventus mi avesse presa in considerazione era già una vittoria, mi sono sempre sentita molto fortunata. Ringrazio Rita Guarino e Stefano Braghin per avermi scelta ed avermi dato questa possibilità. Le mie ex compagne? Franco, Salvai, Rosucci e Bonansea le conosco da quando abbiamo 18 anni e siamo cresciute insieme. Mi ha stupita Laura Giuliani perchè ho avuto la fortuna di allenarmi sempre con lei in quanto portiere. Un’altra giocatrice che secondo me ha esperienza nonostante la sue giovane età (classe ’97, ndr) è Lisa Boattin, sta crescendo tantisimo e penso abbia ancora molto da dare, la ritengo davvero forte anche se deve imparare ad usare il piede destro (ride)”.
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