La lega, che inizierà nel settembre 2021, stabilirà che almeno un dirigente di ogni club sia di sesso femminile.
La nuova lega femminile completamente professionale del Giappone che prenderà il via nel settembre 2021, richiederà almeno un dirigente femminile in ogni club ed almeno la metà di tutti i ruoli del personale deve essere ricoperta da donne.
Il campionato, che si svolgerà tra settembre e maggio, dovrebbe includere tra le sei e le dieci squadre. La formazione della nuova lega è stata annunciata dall’associazione calcistica giapponese lo scorso anno, ma nel fine settimana sono emersi ulteriori dettagli.
Le squadre dovranno avere donne in almeno la metà dei loro posti di lavoro entro tre anni. Le donne che abbiano giocato per diversi anni nella “Nadeshiko Japan”, la squadra nazionale del paese, possono essere assunte per occupare posti nella gerarchia della lega.
I nomi delle squadre includeranno il nome della loro città o regione di provenienza, ma potranno avere anche un elemento aziendale. La lega, a differenza della J-League maschile che ha un inizio di primavera, seguirà il calendario europeo.
La Nadeshiko League femminile esistente continuerà come competizione a livello amatoriale sotto la nuova lega professionistica.
Non è prevista la promozione e retrocessione tra le due competizioni. La casa madre della lega verrà istituita ad aprile e le prime squadre dovrebbero essere annunciate quest’estate.
