La Fiorentina Women’s non intende mollare la seconda piazza della classifica e batte un altro colpo importante. Al Bozzi di Firenze arriva l’ostico Sassuolo autore di un campionato dignitoso. Partita difficile decisa da un goal meraviglioso della danese Thogersen al suo terzo sigillo in maglia viola
Partita ostica
Cincotta deve ancora fare a meno di Ilaria Mauro non al meglio. Guagni si reinventa esterno alto a sinistra con Catena falsa nueve. Piovani risponde con Daniela Sabatino a guidare il fronte offensivo, Kamila Dubcova dirige le operazioni a centrocampo. Al settimo viola in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Alia Guagni al suo secondo goal consecutivo dopo quello al Milan in Coppa Italia. Non passano neanche 180 secondi che il Sassuolo trova il pari alla prima vera azione offensiva. Agard perde il duello con Kamila Dubcova che di sinistro insacca alle spalle di Ohrstrom
La gara sembra perdere ritmo pur essendo le toscane a costruire le occasioni migliori. De Vanna fallisce il goal del raddoppio a tu per tu con Lemey. Si va al riposo sul pari. Nella ripresa, il mister di casa lascia l’australiana negli spogliatoio per Thogersen, cambio che si rivelerà decisivo. Le ospiti contengono la viola pur non creando pericoli visibili dalle parti dell’estremo difensore di casa. Le viola sembrano visibilmente stanche e sbagliano molto sul piano del palleggio. L’allenatore toscano prova a dare la scossa inserendo Adami prima e Clelland poi, alzando vistosamente il baricentro
Parisi colpisce una clamorosa traversa da fuori area. La gara sembra destinata a chiudersi in pareggio. Tuttavia il capitano viola non ci sta e dopo una straordinaria serpentina sulla trequarti serve Frederikke Thogersen sulla destra. La numero 25 si porta il pallone verso il fondo e scarica un destro pauroso sotto la traversa per il vantaggio della viola. Prova la reazione d’orgoglio il Sassuolo sfiorando il pari con una velenosa punizione fuori di pochissimo. Arriva il triplice fischio dell’arbitro con la conseguente esplosione di gioia di Antonio Cincotta, delle sue ragazze e dei tifosi presenti in gran numero al Bozzi di Firenze
Cincotta soddisfatto ma…
Al termine del match, le parole del coach viola esprimono un’evidentissima soddisfazione “Abbiamo giocato da grande squadra contro una formazione altrettanto organizzata – sottolinea il tecnico – sono orgoglioso di allenare queste ragazze e di aver dimostrato il nostro carattere e la nostra mentalità”. Nel corso del primo tempo però, Cincotta ha anche subito un ammonizione a causa di una veemente protesta nei confronti del direttore di gara
Sul punteggio di 1-1 infatti c’è stata una paurosa svista arbitrale. Il portiere della formazione neroverde Diede Lemey ha, come dimostrato dalle immagini, parato un tiro di Alia Guagni con i piedi fuori dall’area di rigore. L’estremo difensore andava perciò espulsa con conseguente punizione per la formazione di casa. Non essendo stato così ed essendo stato lampante il fallo commesso dal portiere ospite, ci si chiede se non si debba cominciare a ipotizzare un utilizzo del Var anche in chiave femminile.
Credit Photo: Alessio Boschi