Irpinia Sport, polisportiva del territorio dell’Avellino, dopo qualche anno dalla sua formazione, nel 2016 decide di prendere parte al campionato femminile di calcio a 11.
Fabio Pastore, attuale presidente in carica ci racconta la storia della società e i progetti futuri…

La società nasce nel 2012 quando 4 giovani decidono di formare una squadra di calcio femminile. Come mai questa idea?
La società è nata 4 anni fa da questi dirigenti: Fabio Pastore, Giuseppe Matarazzo, Giuseppe Chiusano, Domenico Ciampi, non è nata per il calcio femminile ma bensì era ed è tutt’ ora una polisportiva. I 4 dirigenti (tutt’ ora a carico con le rispettive mansioni) avevano una loro passione e la praticavano (automobilismo, calcio, pallavolo, basket, ecc…).
Durante le nostre partite (una a settimana) classiche che si fanno tra amici c’erano due ragazze (che sarebbero poi diventate il capitano Simona Pagliuca e il vice-capitano Marianunzia Montedoro) che ci vedevano giocare e volevano a loro volta giocare. Le abbiamo inserite nella nostra partita e settimana dopo settimana hanno portato delle loro amiche “buttandoci” letteralmente fuori dal campo.
Da qui abbiamo iniziato il calcio a 5 femminile, disputando prima un campionato Csi, diventando campioni Juniores provinciali, campioni regionali e giungendo terzi a livello nazionale. Poi i campionati Figc: il primo in C2, con terzo posto in classifica e poi perso ai play-off; quest’ultimo anno la promozione in C1.
Si sono aggiunti, in seguito, altri due dirigenti che ci danno un’ aiuto: Antonio De Matteis e Alberto Saveriano.

Da quest’anno avete anche la Serie C di calcio a 11: era dal 1991 che non c’era una squadra femminile a 11 nel territorio Irpino. Sono passati più di 10 anni. Come mai si è aspettato tanto prima di formare una nuova squadra?
Qui In Irpinia, come del resto nella maggior parte del sud Italia, ci sono due problemi fondamentali: Il primo sono le risorse economiche e il secondo le strutture di calcio o i “cosiddetti” impianti sportivi.
Le risorse economiche sono sempre meno, si pensa che in quest’anno sportivo molte squadre, che nel territorio Campano venivano chiamate società “veterane” hanno dichiarato “FALLIMENTO” oppure ci sono squadre che nascono e dopo un anno scompaiono nel nulla dopo aver fatto anche un bel campionato, tutto per colpa di “sponsor” che non vogliono investire in questo mondo femminile, o colpa del sistema, ahimè, molto oneroso.
Tra l’ altro nemmeno la Federazione, commissariata, fa qualcosa purtroppo.
Le strutture pubbliche sono un altra punto dolente. Quelle agibili con spalti disponibili e tutte le norme al loro posto sono date in gestione a privati con prezzi esorbitanti e non consoni alla qualità della struttura e le altre strutture pubbliche hanno moltissimi problemi di struttura, di spogliatoi, di luci o altro e spesso vengono delegate le società a ottemperare a queste riparazioni, aggiungendo altre che hanno già nell’ arco dell’ annata sportiva.
Da questo discorso rispondo alla vostra domanda: ci vuole coraggio qui in Irpinia ad affrontare il calcio a 11 soprattutto se è femminile e noi dirigenti insieme alle ragazze nè abbiamo da “vendere”  e vogliamo far crescere questo progetto, dopo ben 26 anni. Ecco perchè sono passati tutti quest’ anni. Nessuno ha tenuto mai coraggio come noi.
Dall’ altra parte chiedo una mano alle “istituzioni” per far crescere questo MOVIMENTO CAMPANO CALCIO FEMMINLE (sia  per il calcio a 5 e che per il calcio a 11)

Oltre a calcio a 11 che è la novità dell’anno, limitate anche nel campionato di Calcio a 5. Ma soprattutto avete lanciato il progetto per il settore giovanile femminile di Calcio a 5. Come si struttura questo progetto e quando è nato?
Il calcio femminile a 5 ormai è il passato per noi.
Questa nuova era dell’ ASD IRPINIA SPORT è il calcio a 11. La società è strutturata  in tre settori: la prima squadra che disputerà la serie C di Calcio a 11 Femminile Campano, il settore Juniores (Under 18) che parteciperà al campionato di categoria e la Scuola Calcio prettamente femminile (unica nel territorio Irpino) per le bimbe under 12 che quest’ anno come l’anno scorso saranno affiliate U.S. AVELLINO 1912 (società vicina al Calcio Femminile).
Colgo l’occasione di ringraziare il Presidente Taccone e il mister Cioffi, responsabile del settore giovanile, e tutto lo staff dirigenziale per questa grande occasione.
 Ogni settore avrà dei tecnici qualificati Figc con preparatori portiere, preparatore atletico, fisiatra e medico.

Quali sono i progetti o piani futuri che vorreste realizzare per la società nei prossimi anni?

I piani futuri sono semplici: cercare di portare i colori bianco/verdi e le “lupacchiotte” più in alto possibile, abbiamo buoni elementi e altre ragazzine che semplicemente devono crescere tecnicamente e tatticamente. Ci ” buttiamo ” in un mondo nuovo ma le ragazze sono pronte.
I piani futuri è crescere anche numericamente, come stiamo facendo,  la nostra scuola calcio (per info www.asdirpiniasport.it), il nostro vivaio in modo tale che le nostre piccole campionesse cresceranno con tranquillità nel mondo del pallone..
In fondo, per hobby o meglio dire per passione, le nostre ragazze sono di tutta la provincia: dal mandamento all’Alta Irpinia. Questo per noi è già un grande successo!!!

Un grande grazie a Fabio Pastore per il tempo dedicatoci per raccontare la storia dell’Irpinia Sport e per averci rilasciato l’intervista.
Auguriamo a lui e alla società un buon proseguimento!