L’Empoli Ladies ha un guardiano a protezione della porta e si chiama Rachele Baldi, classe ’94. Il portierone azzurro è una sicurezza per le compagne e un muro contro cui sbattono anche le grandi bomber della Serie A. Baldi si lancia con grande coraggio nelle situazioni più difficili, per catturare palloni che sfrecciano pericolosamente in area di rigore. Anche Milena Bertolini, CT della Nazionale Italiana, ha notato il suo talento e l’ha inserita nella rosa azzurra in vista del prossimo Europeo: Inghilterra 2021 !!!
 
Ciao Rachele! L’Empoli Ladies sta facendo un’ottima stagione in Serie A, decisamente migliore rispetto a due anni fa, quando la squadra esordì nella massima categoria. In quali aspetti siete cresciute?

Il primo impatto con la Serie A è traumatico per tutti, ma serve a crescere. Quest’anno abbiamo preso ragazze che hanno già affrontato la massima categoria, ci sono stati cambiamenti nello staff e nella struttura degli allenamenti. E così abbiamo fatto un salto di qualità.

Nelle ultime due gare avete subito 5 gol, giocando contro due big della Serie A come Fiorentina e Sassuolo. Secondo te ci può stare oppure dovete migliorare in fase difensiva?
 In questo campionato può succedere di tutto e ci può sempre stare di prendere gol. Però dobbiamo migliorare: facciamo troppi passaggi in orizzontale, perdiamo tante palle in mezzo al campo… e squadre come Fiorentina e Sassuolo non perdonano. Bisogna imparare a gestire meglio le partite fino alla fine, senza andare in confusione. Manca ancora un po’ di esperienza, ma col tempo le cose andranno meglio. Al di là degli errori, penso che con Fiorentina e Sassuolo abbiamo giocato due buone partite.
 
In rosa ci sono diverse ragazze che arrivano da paesi stranieri, dall’America alla Scandinavia. È importante il contributo che stanno portando alla squadra, sia a livello sportivo che a livello umano?

Queste ragazze sono davvero brave, possono aiutarci molto e lo stanno facendo. Lo scambio culturale tra noi è sicuramente positivo, ti apre la mente. E impari tanto inglese! Anche a me piacerebbe fare un’esperienza all’estero e vedere come vanno le cose al di fuori del mio paese.

Concludiamo parlando di Nazionale. Dopo tanti anni difficili, l’Italia ha disputato un ottimo Mondiale e adesso è in corsa per l’Europeo. È un momento storico molto importante. Come ti trovi nell’ambiente?
 All’inizio è stato difficile, mi sono dovuta adattare a ritmi diversi. Poi mi sono abituata, anche grazie alle altre ragazze. Con la Nazionale sto crescendo moltissimo, da tutti i punti di vista. Ogni ritiro che facciamo, va sempre meglio. Quando torno, mi sento cambiata, perché ho un bagaglio di esperienza in più davvero importante. Come posizione in campo, come lettura delle situazioni, mi sento più sicura. L’obiettivo era arrivare in Nazionale, adesso m’impegno al massimo per restarci.
 
Credit Photo: Empoli Ladies