Nonostante un consistente numero di azioni pericolose generate da entrambe le squadre, la gara resta bloccata sul risultato di zero a zero. Il quotato Brescia parte con il piede sull’acceleratore, mentre il Trento esce alla distanza impensierendo le leonesse soprattutto nella ripresa.
Per il big match casalingo contro il Brescia, Mister Pavan conferma il consueto 4-3-1-2 cambiando però un paio di interpreti rispetto alla formazione anti-Venezia. Chierchia prende il posto di Lucin sulla corsia mancina, mentre Daprà torna titolare in attacco, con Poli che si ricolloca a centrocampo. Le ospiti iniziano ad attaccare sin dai primi minuti e Pasquali calcia al volo da centro area mancando di poco lo specchio. Poco dopo, torna a farsi vedere il Brescia e Braida prova la soluzione dalla distanza per aprire le marcature ma il suo destro s’infrange sulla traversa della porta difesa da Valzolgher. La risposta del Trento non si fa attendere e la discesa libera di Alessandra Tonelli sulla sinistra sfocia in un traversone che, per poco, Locatelli non indirizza nella propria porta. Al diciottesimo tornano a farsi vedere le lombarde con Pasquali, lanciata in campo aperto verso la porta di Valzolgher. L’attaccante esita a calciare, salta il portiere gialloblù ma viene stoppato dal provvidenziale intervento di Chierchia che si rifugia in corner. Ci riprova allora il Trento ma il destro dalla distanza di Torresani è fuori misura. Stessa sorte ha la conclusione di Alessandra Tonelli che, poco più tardi, prova a coordinarsi con il mancino in corsa, spedendo però il pallone sopra la traversa. Anche nella ripresa parte meglio il Brescia e Braida si rende ancora una volta protagonista con un legno colpito. La sua conclusione al sesto sbatte contro il palo interno e Valzolgher riesce ad intervenire sul pallone prima che questo attraversi la linea di porta. Il Trento è bravo a non farsi schiacciare e la radente punizione di Tonelli dalla trequarti tiene Cogoli sull’attenti costringendola alla respinta con i pugni. Sugli sviluppi del corner seguente, la stessa Tonelli riesce a pescare Rosa sul secondo palo ma la deviazione del trequartista gialloblù sfiora soltanto il bersaglio grosso. Nel finale di gara chiude invece ancora in avanti il Brescia ma sia il sinistro di Braida che la conclusione ravvicinata di Tengattini non valgono il vantaggio. Il Trento porta così a casa un punto importante contro una squadra dal comprovato valore tecnico e dall’ottima tenuta difensiva. Le gialloblù però non si accontentano e proveranno a tornare alla vittoria nel prossimo match prefestivo con il Gordige.
Photo Credit: ACF Clarentia Trento