Il difensore dell’Atletico Madrid Elena Linari ha parlato dello sciopero delle calciatrici in Spagna che ha portato a una bozza di accordo per l’aumento del salario minimo e l’accesso ad altre tutele da parte delle calciatrici. Un accordo che sarĆ ratificato fra un mese dalle parti in causa: āAllāAtletico viviamo una situazione privilegiata, alla pari con il Barcellona, rispetto alle nostre colleghe. Ma ĆØ stato importante che fossimo tutte compatte nel portare avanti lo sciopero. Abbiamo aderito perchĆ© era giusto farlo, per stare al fianco delle ragazze che militano nei club piĆ¹ piccoli e non vedono riconosciuti appieno i loro diritti. Ć una battaglia per il presente e per il futuro perchĆ© ora sono a Madrid, ma fra tanti anni chissĆ . Per ora le nostre richieste sono state accolte solo a voce, ma il 20 dicembre si terrĆ una riunione in cui dovrebbe essere ufficializzato il nuovo scenario. Ovvero quello di un salario minimo portato a 12mila euro lāanno corrispondente al 75% della nostra domanda. Confidando di poter arrivare quando prima al compenso di 16mila euro lordi a stagione. – continua Linari parlando anche dellāappoggio di Iniesta e Griezmann ā La forza di questo sciopero, oltre che dallāampia partecipazione ĆØ dovuta anche alla comprensione del problema da parte del nostro pubblico e il fatto che siano intervenuti pubblicamente dei fuoriclasse come Iniesta e Griezmann per supportare la nostra protesta ha fatto il resto. Futuro? Qui il processo di crescita ĆØ piĆ¹ avanzato rispetto ad altre realtĆ . In Italia il viatico intrapreso ĆØ dei migliori, ma se a una costante crescita non sarĆ corrisposto un analogo miglioramento delle condizioni contrattuali…ā.
Credit Photo:Pagina Facebook Elena Linari
