A due settimane dall’inizio del campionato di serie B le ragazze di mister Diego Zuccher, da dieci giorni, hanno iniziato a prendere confidenza con la palla e a mettere i primi chilometri nelle gambe. Scatti, allunghi, passaggi, tiri, schemi che dovranno essere affinati per la stagione che si preannuncia scoppiettante.
A proposito di questo inizio di stagione, il mister dice: “La prima settimana di lavoro è andata molto bene. Io e il mio staff siamo contenti della squadra che abbiamo a disposizione e devo dire che le ragazze hanno risposto bene, con molto impegno e partecipazione”. Una piccola nota dolente c’è stata, come precisa: “L’amichevole di sabato scorso per come è andata ci ha creato parecchi problemi. Noi dello staff siamo stati un po’ superficiali nella scelta perchè abbiamo proposto alle ragazze una partita che per il livello delle avversarie non eravamo ancora pronti per affrontarla e soprattutto a livello fisico ci ha messo in difficoltà. Questa settimana abbiamo dovuto gestire gli infortuni di alcune ragazze uscite malamente dall’amichevole”.
Domani pomeriggio, alle ore 17 al Bottagisio ci sarà la seconda amichevole di questo inizio di stagione: “Giocheremo ancora con una formazione di serie A, il Tavagnacco, che però presenta un livello inferiore rispetto all’avversaria di sabato scorso. La testa c’è, lo spirito c’è e stiamo cercando di recuperare le acciaccate”.
In settimana la squadra, tra un allenamento e l’altro, ha deciso chi sarà il capitano e il vice capitano per la stagione 2019/20. A indossare la fascia sarà Valentina Boni mentre la vice sarà Francesca Salaorni.
Boni, dopo essere entrata a far parte di questo nuovo gruppo, racconta come sono andate queste prime settimane di lavoro: “La prima settimana è andata bene, la squadra è motivata, entusiasta e si respira un bel clima di serenità ma tanta voglia di lavorare. Stiamo rispondendo bene alle direttive del mister e di tutto lo staff”. Per quanto riguarda il suo ruolo di capitano cercherà di onorarlo al meglio: “Per me è un grandissimo onore essere il capitano di questa squadra. Il gruppo ha già degli equilibri e tante giocatrici che sono dei punti di riferimento e continueranno ad esserlo; nel mio piccolo cercherò con umiltà di portare semplicemente quella che sono, più con l’esempio che con le parole”.
Credit Photo: Fortitudo Mozzecane Calcio Femminile