La Roma calcio femminile non si nasconde. Per la prossima stagione vuole consegnare a mister Colantuoni una squadra altamente competitiva. In tale ottica è lieta di annunciare un importante arrivo: la forte attaccante Italo Canadese Maila Carboni, nata a Hamilton, Ontario, il 21 settembre 1996.
Per conoscerla meglio ecco una sintesi della sua importante storia calcistica:
Ha cominciato a giocare a 3 anni, ma seriamente soltanto ad 8 anni. Il suo primo club competitivo è stato Mount Hamilton Youth Soccer Club (Mount Hamilton Y.S.C. ). A 15 anni si è trasferita al Erin Mills Eagles S.C. di Mississauga per giocare nella Ontario Youth Soccer League.
A 18 anni si è trasferita al St. Catharines Jets Soccer Club per giocare nella lega under 21. Nel frattempo ha ricevuto e accettato un’offerta per andare a giocare All’ University of Arkansas a Little Rock che milita nel campionato Division 1 universitario della NCAA americana. Non essendo contenta della situazione, è tornata in Canada a giocare per l’università di McMaster, dove ho completato i suoi studi laureandosi in Biologia e scienze dell’ambiente. Qui, una volta superati i 18 anni, durante la stagione scolastica si gioca per l’università e d’estate per il club.
“Infatti – racconta – per questo durante questi anni ho giocato sia per St. Catharines che per l’università dove mi trovavo a studiare. L’ultimo anno ho giocato poco per un dolore alla schiena che, pur essendo una stupidaggine, ha richiesto tempo per la diagnosi. Una volta avuta correttamente, sono tornata in campo dopo due settimane di fisioterapia e senza mancare mai di essere in campo.”
Dove hai giocato nell’ultimo periodo?
“Questa estate ho giocato League 1 Ontario prima per Hamilton United, per poi passare all’Oakville Blue Devils, dove ho terminato la stagione. In questa squadra ho giocato fondamentalmente ala destra e sinistra, che non è il mio ruolo naturale.”
Quindi che tipo di giocatore sei?
“Sono una punta centrale un po’ atipica. Sono cresciuta con il 4-4-2, quindi mi piace molto avere libertà di movimento, scendendo fra le linee per ricevere la palla, combinando con l’altro attaccante e scambiandomi costantemente posizione con lei.
Arrivata all’università, ho giocato prevalentemente nel 4-3-3 come punta centrale, anche se ho giocato un po’ di tempo anche sulle fasce da ala destra o sinistra. Sono stata utilizzata di più sulla sinistra per via della scarsità di attaccanti mancini (sono ambidestra, ma sono nata destra). Ho anche giocato punta centrale (e talvolta alla destra/sinistra) nel 3-5-2 all’università negli ultimi due anni.”
Dicci un tuo pregio e un tuo difetto come calciatrice.
“Il mio pregio è sicuramente l’uno contro uno in fase offensiva, seguito dalla mia flessibilità nel fare gol (da dentro l’area e da fuori), favorita ovviamente anche dal fatto che posso giocare/tirare indifferentemente con entrambi i piedi.
Il mio punto debole è il gioco aereo, ma ci sto lavorando. ”
Cosa ti ha portato alla Roma calcio femminile?
“Ho scelto la Roma CF perché ho sempre avuto un legame con la città di Roma. Mio padre è stato a Roma per 5 anni e me ne ha parlato spesso. Alcuni anni fa ho fatto un camp con la Roma qui ad Hamilton, dove ho conosciuto Turone. Ho una divisa giallorossa che risale a quella esperienza!
Grazie anche al consiglio del mio agente, ho ritenuto che questo fosse un ambiente ideale per intraprendere la mia carriera di calciatrice in Europa in una città straordinaria.”
Cosa fai nella vita quando non giochi e come fai a conciliare allenamenti con il resto?
“Nella vita sono stata studente a tempo pieno. Nonostante le squadre universitarie siano parte degli istituti a cui fanno capo, è sempre stato molto duro essere presente alle lezioni, studiare, fare gli esami e al tempo stesso allenarmi 2 volte al giorno e fare a settimane alterne 2 trasferte nel fine settimana! Per conciliare il tutto portavo i libri con me in trasferta e rimanevo al campus universitario per intere giornate, organizzando tutti i minuti che avevo a disposizione.”
Aggiungi se vuoi qualche curiosità (se ce l’hai) su di te…
” Oltre a giocare a calcio, quando ero più giovane giocavo anche a hockey su ghiaccio. Successivamente l’ho dovuto abbandonare per concentrarmi sul calcio. Quando ho tempo libero mi piace stare con le amiche, andare fuori a cena o in discoteca nel fine settimana e anche giocare sul computer. Passo anche parecchio tempo a leggere libri.”
Benvenuta Maila.
Credit Photo: Roma Calcio Femminile