I successi di quasi tutte le big – fa eccezione il pari del Florentia col Cagliari -, il terzo verdetto in chiave retrocessione diretta. La venticinquesima giornata di Serie A femminile regala tantissimi gol e altrettanto spettacolo: il Kick Off è sempre lassù da solo, la sconfitta di Terni costringe la Royal Team Lamezia a scendere in A2.
BLITZ D’AUTORE 85 reti in due in stagione regolare, un’altra prestazione da trascinatrici. La coppia Vanin-Vieira fa la voce grossa in quel di Grisignano e ispira il largo 12-3 delKick Off al Real di Serandrei: le battistrada della classifica cannonieri segnano quattro gol a testa, Atz, Bertè, Guti e Nona suggellano il ventesimo acuto delle sandonatesi di Russo. Invariato il +3 sulla Futsal Salinis: Maite, Taty, Siclari e Rozo griffano il 4-0 delle rosanero al PalaBadiali, con tanto di “clean sheet”, sul Falconara. La squadra di Bellarte continua l’inseguimento alla capolista e, intanto, difende la piazza d’onore dal Montesilvano, che torna a correre con il 4-1 di Bisceglie: Martìn Cortes sblocca, Amparo si porta a casa il pallone, nel mezzo il momentaneo 1-3 di Pegue. Le abruzzesi riallungano rispetto al Florentia, rallentato sul 5-5 tra le mura amiche dal Cagliari: al PalaIsolotto, doppiette per Marta e Aramendia da una parte, Gabriela e Marranghello dall’altra, Perelli e Marrocco completano il tabellino di un match spettacolare.
TERZO VERDETTO La coppia di quinte Italcave Real Statte-Ternana rimane tale: le rossoblù di Marzella ritrovano i tre punti con il 6-2 alla Woman Napoli, ispirato da Marangione e Violi, mentre le Ferelle travolgono 11-0 il Lamezia e ne determinano l’aritmetica retrocessione in A2. L’1-0 di Fano è il quarto successo di fila in campionato per una Lazio che stacca il Cagliari e si tiene tutto per sé il settimo slot della graduatoria: le biancocelesti faticano a sbrogliare la matassa contro il Flaminia, ma la solita Xhaxho, sempre più decisiva, risolve il confronto a metà ripresa. La sconfitta di Sarcedo complica la situazione dell’Olimpus: il Breganze di Zanetti si impone 6-2, tocca quota 33 e lascia le blues di Lelli a sette lunghezze di distacco dal Grisignano.