Il modulo:
Mister Carobbi sceglie il consueto 4-3-3 per affrontare la Pink Bari con il tridente Domenichetti-Nocchi-Rinaldi che ha fatto bene a Milano. In difesa le rossobianche, viste le assenze di Tona, Filangeri e Hilaj, si schierano con Ceci centrale affiancata da Dongus e Rodella e la debuttante Toomey (classe 2000, proveniente dalla Primavera) sulle fasce. A centrocampo Irene Lotti, cresciuta con la Florentia fin dalla serie D, ancora titolare accanto a Orlandi e Vicchiarello.
Nella ripresa spazio per Hjohlman e Ferrandi, con l’arretramento di Domenichetti sulla linea difensiva al posto di Toomey, che in settimana aveva giocato già 3 partite al Torneo di Viareggio con la Primavera.
Il Bari si presenta con una formazione molto chiusa, un 5-3-2 con anche Patterson schierata davanti alla difesa, e votata al gioco sulle ripartenze e al tentativo di colpire sui calci piazzati, vista la fisicità di molte giocatrici.
La gestione della gara:
La Florentia sin dalle prime battute ha il pallino del gioco, le rossobianche si propongono bene soprattutto sulla destra dove Toomey, all’esordio in A, fa molto bene. Il Bari è attendista e, come prevedibile, cerca di sfruttare i calci piazzati: gli unici pericoli per la porta di Marchitelli arrivano proprio da una punizione dalla trequarti e da un calcio d’angolo sul quale Lazaro prende in pieno il palo.
La difesa rossobianca, nonostante le numerose defezioni, è molto attenta: Ceci e Dongus impostano senza sbavature, Rodella e Toomey spingono sulle fasce e Lotti, Orlandi e Vicchiarello pressano sulle portatrici di palla pugliesi per tutta la partita.
In attacco la coppia Rinaldi-Nocchi è finalmente cinica sotto porta: la n.9 con la doppietta raggiunge quota 10 goal in Serie A e Nocchi trova un gran goal (il terzo in stagione) con una bellissima giocata al limite dell’area.
Nella ripresa anche con Hjohlman e Ferrandi in avanti, la Florentia continua a creare occasioni da rete e il terzo goal scaturisce proprio da una bella intesa tra la svedese e Rinaldi, la n.9 è brava a tagliare tra le maglie della difesa ospite sul colpo di testa di Hjohlman.
La Pink nonostante il passivo non è mai troppo pericolosa, se non con tentativi dalla distanza neutralizzati da Marchitelli.
| FLORENTIA | PINK BARI | |
| 16 | Tiri in porta | 9 |
| 3 | Goal | 0 |
| 4 | Calci d’angolo | 3 |
Migliori in campo:
Florentia
Serena Ceci – Tamar Dongus, coppia inedita nel cuore della difesa, ma grande prova di entrambe: Ceci è precisa in anticipo, chiusura e impostazione di gioco; Dongus si spinge spesso in avanti con personalità andando vicina al goal in due occasioni.
Melissa Toomey, l’esordio in Serie A, meritatissimo, arriva dopo 3 partite giocate in una settimana al Torneo di Viareggio da protagonista, ma la n.22 non ha nessun timore reverenziale: ottime giocate, un assist, va anche vicina al goal sul finale di primo tempo e ha sicuramente un futuro importante davanti a sè.
Deborah Salvatori Rinaldi, due goal da vero n.9, un rigore procurato e tanto lavoro sporco in avanti, non è un caso che sia spesso bersaglio dei falli dei difensori della Pink che cercano di fermarla il prima possibile.
Pink Bari
Roberta Aprile, non impeccabile in occasione dei goal, ma para un rigore a Vicchiarello dimostrando di essere un ottimo prospetto per il futuro, non a caso è il portiere titolare della Nazionale U19.
Paloma Lazaro, terminale offensivo del Bari, viene ben controllata da Ceci e Dongus, ma è lei la giocatrice più pericolosa della Pink, prendendo un clamoroso palo con un destro al volo.
Silvia Vivirito, entra nella ripresa ed è l’ultima a mollare per le ospiti, sul finale potrebbe segnare il goal della bandiera, ma prima Marchitelli è attenta sul tiro dalla distanza, e poi la n.7 del Bari spreca di testa da buona posizione.
Il prossimo avversario: Fiorentina Women’s
La Fiorentina Women’s è reduce dalla spettacolare partita giocata all’Allianz Stadium davanti a quasi 40mila spettatori (record per una partita di calcio femminile in Italia). Le Viola, al termine di una partita molto equilibrata, sono state sconfitte nei minuti finali dalla Juventus, hanno probabilmente compromesso la corsa per lo scudetto e devono guardarsi le spalle dal Milan (ora a -1) per non perdere il secondo posto che significa qualificazione in Champions League.
Sarà quindi un derby duro per la Florentia che, dal canto suo, ha già raccolto la matematica salvezza e potrà giocare una partita priva di pressioni mentali, cercando di proporre il proprio gioco e di sfruttare gli eventuali errori delle avversarie.
Mister Cincotta avrà probabilmente a disposizione Clelland dall’inizio che con Mauro e Bonetti ha formato fin qui un tridente d’attacco micidiale, e potrà contare come sempre sulla velocità e la grinta di Philtjens e Guagni sulle fasce, la qualità in mediana di Parisi e la solidità difensiva garantita da Jacques, Agard, Tortelli e Breitner.
Una sfida che si preannuncia molto interessante e tutta da seguire sia dal vivo che su Sky Sport: l’appuntamento è per domenica 31 marzo, alle ore 12.30, presso l’impianto Sportivo “Gino Bozzi” di Firenze e in Diretta su Sky Sport, canale 202!
Credit Photo: Florentia Calcio Femminile
