Un ChievoVerona Valpo ferito dalla pesante sconfitta di sei giorni fa contro la Roma, si prepara ad una trasferta fondamentale in questo finale di stagione. Il calendario di Serie A domani metterà infatti la compagine clivense di fronte al Tavagnacco, sodalizio reduce dal prezioso pareggio conquistato sul campo del Sassuolo e determinato a chiudere una volta per tutte la pratica salvezza. Le ragazze di mister Emiliano Bonazzoli dal canto loro intendono conquistare il bottino pieno in questa diciannovesima giornata di campionato sia per vendicare il passivo maturato nell’ultimo match all’«Olivieri», che per effettuare il sorpasso in classifica proprio a danno delle friulane. Ivan Franzolin, allenatore in seconda del Valpo, ha inquadrato in questi termini la sfida: «Abbiamo voltato pagina dopo lo scivolone al rientro dalla sosta – spiega il tecnico gialloblù – ad inizio settimana abbiamo fatto le considerazioni del caso, analizzando gli errori commessi ed ora guardiamo con tanta positività e determinazione alla trasferta in programma domani. Il gruppo ha tanta fame di riscatto e voglia di avvicinare sensibilmente l’obiettivo stagionale». Per mettere le mani sull’intera posta in palio servirà dunque un Chievo diverso rispetto a quello osservato contro la formazione capitolina. «Purtroppo contro la Roma abbiamo sbagliato l’approccio alla partita – prosegue Franzolin – subendo tre gol nei primi venti minuti di gioco. In questo torneo non sono ammessi cali di concentrazione e dunque domani mi aspetto di vedere una squadra concentrata dal primo al novantacinquesimo minuto di gioco. Ci confronteremo con un avversario compatto, organizzato, non eccessivamente aggressivo, ma che al contempo concede molto poco. Il Tavagnacco dispone di personalità spiccate all’interno della propria rosa, esattamente però come il Valpo e spero dunque che siano proprio quelle nostre individualità che nell’ultimo incontro non hanno brillato a darci quel qualcosa in più. Sono fiducioso».
Credit Photo: ChievoVerona Valpo